Il Campo Base dell’Everest, a quota 5.300 metri circa, è una piccola città, non un semplice accampamento… Si estende per 2 km di lunghezza e ospita quasi 2000 persone (tra alpinisti, Sherpa, guide e personale di supporto). Questa primavera, infatti, il CB è più affollato che mai: malgrado l’emergenza Covid, sono oltre 400 gli alpinisti stranieri che ambiscono al “Tetto del Mondo” (8848 m), suddivisi in 44 team.

Ecco alcune immagini dall’alto, girate in questi ultimi due giorni.

Le riprese della prima clip (29 aprile 2021), sono state realizzate da Leonardo Avezzano. “La neve oggi ha trasformato il mood del campo base Everest in un set di Resident Evil – scrive Avezzano – Il villaggio provvisorio ospita quasi 1700 persone, oltre ai “contagiati” che sono dovuti partire per Kathmandu con speciali navette chiamate elicotteri. Chi rimane indossa maschere ed è confinato nel proprio campo; le visite sono vietate (anche se si vocifera che il primo caso COVID sia iniziato a causa di una visita esterna al campo base).
Le normali sfide alpinistiche sono sopraffatte da altri pensieri stressanti come l’essere infetto, la chiusura della montagna o uno zombie che esce dal gabinetto. Non vedo l’ora che arrivi il sole domani. Che la luce combatta le forze oscure in modo da poter iniziare il secondo turno di acclimatazione fino al Campo 3.

“Il piano è di partire questa notte alle 3.00AM [ora in Nepal] dormire una notte a Campo 1 (6000 m)). Spostarci a Campo 2 (6400 m) dove dormire una notte. Andare a campo 3 (7.200 m) dormire e tornare a Campo 2, per poi rientrare al CB.
Questa sarà l’ultima rotazione prima del tentativo di vetta a data da destinarsi.”

La seconda clip è stata pubblicata pochi minuti fa da Madison Mountaineering. La squadra si sta riposando dalla prima rotazione in quota.