Per Jacopo Larcher, ‘Tribe’ rappresenta non solo il suo progetto più lungo e impegnativo fino ad oggi, ma un’evoluzione di sei anni, quando ha iniziato ad avvicinarsi all’arrampicata trad (2013) fino a diventare uno dei climber più versatili e di successo al mondo.

Nascosta nei boschi del Cadarese (VCO), in Piemonte, una delle mecche europee dell’arrampicata in fessura, la stapiombante “Tribe” (lunghezza 25 metri), si presume possa essere la via trad più difficile al mondo

Nel marzo di quest’anno, dopo averne effettuato la prima salita, Jacopo Larcher ha deciso di non assegnare la difficoltà al percorso. Non voleva ridurre a un numero questo risultato sorprendente.
Dal racconto di Larcher: “La prima domanda della maggior parte delle persone è stata sul grado; ho l’impressione che al giorno d’oggi tutto ruoti intorno a questo, e che la cosa più importante sia il numero che segue il nome della via. Per me non lo è. Questa linea ha un significato ben diverso per me, che non voglio venga ridotto ad una cifra; spero che questo gesto non venga frainteso e che serva solo come spunto di riflessione sul perché dedichiamo così tanto tempo ed energie ad arrampicare… personalmente non penso che sia per delle cifre, no?
Ci tengo a dedicare questa via a Peter Mair, una persona fantastica che mi ha insegnato molto da ragazzino, non solo in arrampicata. Grazie Peter!”