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28 Settembre 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Video Action · Resto del Mondo

VIDEO. Sajid Ali Sadpara, primo pakistano sulla vetta principale del Manaslu (8163 m)

Sajid Sadpara, figlio del leggendario Ali Muhammad, lunedì 26 settembre, ha scalato con successo il Manaslu, alzando per la prima volta la bandiera pakistana sull’ottava montagna più alta al mondo. Sajid ha impiegato 27 ore dal campo base alla cima principale di 8.163 metri, senza far uso di ossigeno supplementare. Qui il video e le foto di vetta.

“È stato un onore alzare la bandiera verde [del Pakistan] sulla vetta della “Montagna degli Spiriti”, il Manaslu 8163 m, l’ottava vetta più alta del mondo”, ha twittato Sajid.

Sajid Sadpara è tornato in sicurezza al campo base del Manaslu dopo aver affrontato condizioni difficili sulla montagna, a seguito di un’enorme valanga che ha travolto scalatori e portato via le corde tra C3 e C4.

“È stata una spinta alla vetta senza sosta – ha raccontato Sajid – Sono partito per la spinta alla vetta domenica 25 settembre mattina e ho raggiunto direttamente C-3. Ci siamo riposati per il tè/cibo a C-3 per 2-3 ore e siamo saliti al C-4 durante la notte. Dopo un’ora, abbiamo proseguito per la vetta e l’abbiamo raggiunta in pieno giorno. Abbiamo superato il punto di distacco delle valanghe di notte e in quel momento non era molto rischioso. Al ritorno abbiamo affrontato condizioni difficili, poiché l’intera via era stata spazzata via dalla valanga, comprese le corde. La nostra discesa si è fermata e abbiamo trascorso una notte al C-4 e oggi siamo riusciti a scendere direttamente al campo base. Ho sentimenti contrastanti, perché il mio cuore va ai morti, ai dispersi e ai feriti, che sono stati tutti salvati dalla montagna. Sono grato a tutti coloro che mi hanno seguito da casa per avermi ricordato nelle loro preghiere. Un ringraziamento speciale a Seven Summit Treks per essere stati così collaborativi e lucidi in momenti tanto difficili e per aver tenuto la mia famiglia al corrente del mio stato di salute. Sono dei veri compagni in condizioni estreme in montagna. Voglio anche ringraziare i miei sponsor per il loro sostegno e la loro fiducia. Desidero continuare il mio viaggio con loro per portare la bandiera pakistana sulle montagne più alte del mondo”.

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