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12 Settembre 2022

Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Federica Mingolla e Niccolò Bartoli: prima salita di “Vivere la vita” (800m, 24 tiri)

Vivere la vita. Fonte Federica Mingolla facebook

La 27enne climber italiana ha aperto gli ultimi 4 tiri  insieme al basco Jon Segurola

Nel mese di agosto Federica Mingolla, con Niccolò Bartoli, ha compiuto la prima salita di una big wall battezzata “Vivere la vita”, (800m, 24 lunghezze) con difficoltà fino a 7b, sul contrafforte sud del Peak Slesova, anche denominato Peak 3850 nella Ak-Su Valley, nel Pamir Alay, in Kirghizistan.
Gli ultimi 4 tiri sono stati aperti insieme al basco Jon Segurola, conosciuto al Campo Base, poiché Niccolò si era ammalato.

Federica racconta che non è stato facile aprire la via, anche se la difficoltà del percorso non è estrema.

“Abbiamo chiamato la via “Vivere la vita”, come la canzone di Mannarino, perché chi conosce le sue parole conosce anche il significato di questa avventura, conosce la via e anche un po’ noi – scrive la 27enne sulla sua pagina Facebook – Le difficoltà non sono estreme, infatti è una scalata continua intorno al 6c con qualche lunghezza di 7a e un 7b ma è una linea da integrare con molti friend (2 serie + micro), non sempre facile da intuire e molto lunga. Farla in un giorno è da fuoriclasse! Le soste sono attrezzate con fix dell’8 ad anello di calata e, soprattutto, queste ultime sono dritte. Unica pecca, se così vogliamo definirla, è che le corde devono essere da 70m.”