“Anterivo, un paese senza fumo” è il nome di un progetto pilota per la prevenzione, la cura e il controllo del tabagismo, promosso dalla Provincia Autonoma di Bolzano (Comprensorio sanitario di Bolzano) in collaborazione con il Ministero della salute (7.800 euro il contributo provinciale messo a disposizione).

Anterivo (Altrei in tedesco, la lingua parlata dal 91% dei residenti) è un paesino di montagna di 390 anime al confine fra Trentino e Alto Adige, all’imbocco della Val di Fiemme.
La sua aria è già salubre e frizzante grazie all’altitudine (1.209 m) e alle distese di larici e conifere, ma ora si candida ad esserlo ancor più nei mesi a venire grazie a questo progetto di prevenzione che – recita il testo ufficiale del comunicato stampa della Provincia – “prevede la sperimentazione di un modello basato su una serie di azioni di rete”, in grado secondo le parole del Presidente Luis Durnwalder di “orientare i provvedimenti che, in futuro, metteremo in campo in questo settore“.

Ma in cosa consisteranno queste “azioni di rete”? Anterivo non diventerà il paese dei divieti – assicura il sindaco/bürgermeister Hartwig Lochmann in un’intervista al Corriere dell Sera – nè tutti i residenti dovranno necessariamente smettere di fumare (attualmente si stima siano il 26% i fumatori in Alto Adige), anche se ci si aspetta che opportunamente sensibilizzati e informati diano il buon esempio.
Dal punto di vista di chi visiterà Anterivo nel prossimo futuro – anche solo per godersi un bel piatto di canederli! – c’è il fatto che tali azioni – anticipa il sindaco – prevedono tra l’altro anche l’individuazione di aree pubbliche all’aperto, tra cui percorsi nel bosco, dove un’opportuna segnaletica inviterà a non fumare.

Per noi di Mountain Blog ce n’è abbastanza di che fare un sondaggio… e invitarvi a dire la vostra!

Andrea Bianchi (Mountainblog.it)

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