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19 Gennaio 2013

Ski Race & Nordic Ski · action · Andrea Colamarino · Bruno Carrara · Daniel Yeuilla · Debora Roncari · Elisa Brocard · Eugenjia Bichugova · gare · Granfondo Millegrobbe · sci di fondo · Ski · Ski Race e Nordic Ski

GRANFONDO MILLEGROBBE Gli alpini conquistano la 1^ giornata

Daniel Yeuilla ed Elisa Brocard, alpini del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, hanno vinto oggi la prima giornata della 31^  Granfondo Millegrobbe, una 30 km in stile classico sugli altipiani di Lavarone e Luserna, in Trentino.

La gara a tappe si disputa su due giornate, e infatti domani si replica sullo stesso percorso, ancora 30 km ma in tecnica libera.

Quella di oggi è stata una gara decisamente senza storia, con i due alpini valdostani che se la sono filata praticamente dopo le prime schermaglie, guadagnando la testa e allungando in solitaria.

Oltre 250 i fondisti al via, pista in condizioni ottimali, bella ed affascinante come sempre, a prima vista semplice da affrontare ma alla resa dei conti impegnativa, con i suoi continui saliscendi tali da non consentire mai un momento di respiro.

Se Daniel Yeuilla è stato la sorpresa della giornata, Nicola Morandini è stato la sorpresa “negativa”. Tutti si aspettavano dal neo acquisto del team svedese Coop il classico colpo di mano, ma non è stato così.
Dopo lo start, alla testa si è formato un gruppetto con i migliori, subito a dare il ritmo Morandini con a fianco Carrara, Mich, Yeuilla, Compagnoni, Bosin, Giovine, Colamarino e Giacomelli, e con Passerini sulle loro code. Ma dopo circa 7 chilometri Yeuilla ha pigiato sull’acceleratore, e quella che ai suoi compagni di testa sembrava una bravata ha rappresentato invece l’affondo fatale. L’alpino valdostano se ne è andato in perfetta solitudine e quando dietro si sono accorti che non era un diversivo ma un vero e proprio tentativo di fuga, è stato troppo tardi.

A Malga Bisele Yeuilla era già da solo e dietro, costretto a rincorrere, si è messo Bruno Carrara, ottimo “sarto”, ma per lui è stato impossibile ricucire lo strappo. E sui suoi sci si è buttato l’abruzzese Andrea Colamarino, poi un’altra coppia di papabili al podio, Morandini e Mich.

A quel punto la gara ha raccontato davvero poco, se non il recupero di Daniele Compagnoni che è stato capace pure di agganciare Morandini e di superarlo nel finale. Dietro Mich e Bosin hanno dato del loro meglio, ma la locomotiva Yeuilla ha imposto un ritmo fortissimo. Dietro il “vuoto”, tanti atleti, ma tutti su un altro pianeta.

A metter subito la freccia tra le donne è stata Elisa Brocard, arrivata a Lavarone col chiaro intento di mandare un messaggio forte al direttore agonistico della nazionale. Fra un mese parte il Campionato del Mondo in Val di Fiemme ed Elisa con la gara di oggi ha fatto sapere di avere buona dimestichezza anche su queste distanze in classico. Ha fatto tutto da sola. È partita veloce, ha fatto slalom tra i tanti maschietti, si è messa alla testa con un ritmo indiavolato e dietro tanta… polvere, pardon neve. Nulla da fare per Debora Roncari. La veronese non è mai riuscita ad agganciare la valdostana, ma neppure ad intravvederla da lontano. Semmai a metà gara, dopo Malga Basson, Roncari si sentita il fiato sul collo dell’intramontabile Eugenja Bichougova, che in salita è un “trattore” ma che in discesa tira il freno a mano.

La gara, come tra i maschi, si è delineata fin dalle prime battute e le tre hanno navigato sempre nelle medesimo posizioni.

Nel finale Yeuilla ha mantenuto intatto il suo ritmo, indiavolato, gli altri non sono riusciti ad imitarlo e così il valdostano è arrivato tutto solo sul traguardo dopo 1h15’45”, segno che la neve non era velocissima, nonostante la temperatura intorno a -10°. Bruno Carrara nel finale non ha voluto spremere i propri muscoli ed ha controllato la situazione, domani c’è la seconda tappa, ed è balzato sul secondo gradino del podio a quasi 1’ di distacco.
Bravo, anzi di più, Andrea Colamarino.

Il terzo posto vale di più se dietro ci sono nell’ordine Compagnoni, Morandini, Mich e Bosin. Primo tra i master, giusto rimarcarlo, l’asiaghese Marco Crestani, undicesimo.

Tra le donne non è cambiato nulla. Elisa Brocard su due schegge (gli sci glieli ha preparati guarda caso Yeuilla!) è volata da sola verso il traguardo con un distacco abissale, oltre 10’ su Debora Roncari , mentre terza giungeva la russa ormai italianizzata Eugenjia Bichugova. Dietro, ma mai entrate nella lotta per il podio, Tarter e Zamboni.
Poi gli arrivi si sono susseguiti per un bel po’ ed a gara finita è iniziato a nevicare, preludio per una vera e propria Granfondo Millegrobbe nordica di domani.

Domattina si parte ancora alle ore 10, oltre alla gara skating con nuovi arrivi anche eccellenti (Frasnelli e Gullo, ad esempio) ci sarà da fare i conti per la combinata.

Info: www.1000grobbe.it

 

Classifiche

30 km TC maschile

1 Yeuilla Daniel Cs Esercito 01:15:45.39; 2 Carrara Bruno Team Hartmann Asd White Fox 01:16:40.58; 3 Colamarino Andrea U.S. Pescocostanzo 01:17:10.13; 4 Compagnoni Daniele Cs Esercito 01:17:23.73; 5 Morandini Nicola Gs Castello Di Fiemme 01:17:35.07; 6 Mich Riccardo Gs Fiamme Gialle 01:18:53.46; 7 Bosin Simone Team Hartmann Asd White Fox 01:19:17.86; 8 Giovine Dario Team Hartmann Asd White Fox 01:21:15.62; 9 Gilmozzi Enrico Us Cornacci 01:21:19.02; 10 Giacomelli Moreno Polisp Molina Di Fiemme 01:22:05.56

30 km TC femminile

1 Brocard Elisa Cs Esercito 01:27:18.42; 2 Roncari Debora Cs Carabinieri 01:38:00.20; 3 Bichugova Eugenjia Team Hartmann Asd White Fox 01:39:08.28; 4 Tarter Roberta Us Stella Alpina Carano 01:42:02.18; 5 Zamboni Mara Sc Comunita’ Valsassina 01:45:09.39

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