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25 Luglio 2018

Cultura · Abruzzo · Appennini · Aree Montane · Italia · Premi Letterari

Assegnato il “Premio Parco Majella 2018” per la letteratura naturalistico-ambientale

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Quattro i riconoscimenti principali del Premio destinato alla letteratura naturalistica. Premiati Franco Faggiani, Pietro Del Re, Antonello Euprepio e Nicola Sciannimanico

Nicola Sciannimanico, con ‘I bagliori del cuore’ è il vincitore della sezione Poesia del Premio Parco Majella 2018. La sua è una poesia della “semplicità, della parola limpida e trasparente. L’universo del poeta si riconosce nelle immagini di luce, di ombre, di quiete, di una natura che ci circonda e che è animata da uno spirito divino”.

Le altre tre sezioni hanno visto premiati: Franco Faggiani con ‘La manutenzione dei sensi” per la Narrativa edita;  Pietro Del Re, con ‘Cose viste. Storie di uomini e altri animali’, per la Saggistica edita e Antonello Euprepio, con ‘Salta cinghiale’ per Romanzi e racconti inediti.

Cinque e i premi speciali, andati a:

– Francesca Diotallevi per “Dentro soffia il vento” – Premio Ragazzi;
– “Guida ai parchi e ai Giardini della regione Friuli Venezia Giulia -La verde bellezza- “ – Premio Speciale della Direzione artistica;
– Romano Pazzagli, per il saggio “Aree interne. Per una rinascita dei territori rurali e montali” – riconoscimento Speciale del presidente del Premio;
– Antonio Cianciullo, per “Ecologia del desiderio. Curare il pianeta senza rinunce” – Premio Speciale della Giuria
– Premio Speciale alla carriera allo scrittore e poeta Vito Moretti, (consegnato da Nicola Mattoscio).

Il Premio Nazionale di Letteratura “Parco Majella”, a tema naturalistico–ambientale, è organizzato dall”Associazione “Alle falde della Majella” di Abbateggio.