A Xiamen, Ludovico Fossali sfiora il podio nella gara a tempo, mentre nella Lead il torinese Stefano Ghisolfi conclude la Finale al settimo posto
Tappa emozionante a Xiamen, in Cina, per la Coppa del Mondo di Arrampicata Lead e Speed.
Anak Verhoeven e Keiichiro Korenaga vincono la Coppa del Mondo Lead disputata nella tappa conclusiva del tour cinese, mentre Anouck Jaubert e Vladislav Deulin si aggiudicano l’Oro nella Speed.
Gli azzurri sono andati vicinissimi ad una medaglia con Ludovico Fossali, quarto nella Speed, mentre Stefano Ghisolfi è entrato in Finale per poi concludere al settimo posto nella Lead.
I Podi Speed
Il climber modenese Ludovico Fossali va davvero vicino al Bronzo nella gara a tempo, cedendo la medaglia all’ucraino Kostiantyn Pavlenko nella finalina. Prestazione che lo conferma comunque al terzo posto generale dietro al russo Vladislav Deulin, che si è imposto nella gara di ieri vincendo in Finale contro l’indiano Aspar Jaelolo, conquistando matematicamente la classifica generale, e all’iraniano Reza Alipourshenazandifar secondo nell’overall. Sugli scudi anche la prestazione dell’azzurro Leonardo Gontero, ottavo.
Alessandro Santoni ha chiuso in 23ma posizione davanti a Gian Luca Zodda 27°.
Tra le donne, la Speed è andata alla francese Anouck Jaubert, che ha superato in Finale l’indiana Aries Susanti Rahayu, con la russa Anna Tsyganova a chiudere il podio e la nostra Elisabetta Dalla Brida – la più in alto in classifica tra le italiane – sedicesima.
I Podi Lead
Nella Lead maschile, Stefano Ghisolfi non approfitta del tutto dello scivolone di Romain Desgranges, fuori dalla Finale al 23simo posto, e chiude settimo senza bissare la medaglia di Wujang ma recuperando qualche punto in classifica generale al francese. La gara è andata al giapponese Keiichiro Korenaga che ha superato il connazionale Tomoa Narasaki, Argento, e il cinese YuFei Pan, Bronzo. Francesco Vettorata, Alberto Gotta e Marcello Bombardi hanno chiuso rispettivamente al 14°, 20° e 23° posto.
Sul versante femminile, ancora una buona prestazione della belga Anak Verhoeven che ha superato la statunitense Ashima Shiraishi, con l’attuale n.1 nel ranking generale, la slovena Janja Garnbret, che si è accontentata della terza piazza. Per gli azzurri, 18mo posto di Claudia Ghisolfi.