MENU

27 Marzo 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Everest (8.848 m): Image Nepal incaricata di fissare le corde da C2 alla vetta

Dawa Gyalje Sherpa. Fonte: image-nepal.com

La squadra sarà guidata da Dawa Gyalje Sherpa

Questa primavera, sarà l’operatore Image Nepal di Mingma G, ad occuparsi di fissare le corde dal Campo 2 alla vetta dell’Everest (8848 m), incarico tradizionalmente affidato al team Seven Summit Treks sotto la guida di Kami Rita Sherpa.

Ad assegnare l’incarico su Everest, Manaslu e Ama Dablam,  è la nepalese Expedition Operators Association (EOA), che valuta la migliore offerta  tra gli operatori locali interessati.

La squadra di fissaggio sarà guidata sulle vette di Everest e Lhotse da Dawa Gyalje Sherpa (guida IFMGA). Oltre a sistemare le nuove corde, Dawa Gyalje ha comunicato che eliminerà quelle vecchie presenti sulla via. “Non è mai stato fatto prima, pertanto la sezione rocciosa dell’Everest si sta ricoprendo di vecchie corde”, ha dichiarato a The Himalayan Times.

Sotto Campo 2, sono invece attivi gli ‘Icefall Doctors‘, che lavorano per il Sagarmatha Pollution Control Committee (SPCC).
Gli ‘Icefall Doctors’ Stanno sistemando attualmente collocando le corde fisse attraverso la pericolosa cascata di ghiaccio del Khumbu. Il team ha quasi consluso il lavoro e si sta avvicinando al Campo 1 sul Cwm occidentale. L’SPCC ha anche pubblicato le tariffe 2023 per l’utilizzo della via, che richiede una manutenzione costante poichè il ghiacciaio è in continuo movimento. Gli organizzatori delle spedizioni su Everest, Lhotse o Nuptse dovranno pagare 600 dollari per ogni scalatore internazionale che ambisca alla vetta. La spedizione dovrà presentare, inoltre, l’elenco completo dei cibi e dell’attrezzatura utilizzata e riportare al Campo Base almeno otto chili di rifiuti ad alpinista.

Kami Rita Sherpa di nuovo sull’Everest e il cinese Liu Mihe alla guida di un team internazionale

Anche se questa volta non sarà a capo della squadra incaricata di fissare le corde, Kami Rita Sherpa – che nel 2022 ha scalato l’Everest per la 26ª volta – sarà nuovamente sul ‘tetto del mondo’, per supportare  gli alpinisti-clienti e per conquistare la sua 27ª vetta dell’Everest.

Tenterà  la montagna più alta della Terra anche un team internazionale di 15 membri (Imagine Nepal Treks) che comprende alpinisti provenienti da Stati Uniti, Singapore, Sudafrica, Tailandia e Cina. Il team è guidato da Liu Mihe, il primo alpinista cinese ad aver scalato la reale vetta del Manaslu nel 2021. E’ il primo permesso per l’Everest assegnato in questa stagione dal Dipartimento del Turismo nepalese.