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12 Dicembre 2019

Climbing · Vertical

Hannes Huch contesta la ripetizione di “Action Directe” compiuta da Said Belhaj

Hannes Huch e Said Belhaj. Fonte: Blog H.Huch

Il tedesco esprime i suoi dubbi sulla veridicità della ripetizione del celebre 9a da parte dello svedese

Nell’autunno 2018, lo svedese Said Belhaj ha annunciato la ripetizione di “Action Directe” (9a) di Wolfgang Güllich (1991), a Frankenjura,  una delle più famose e leggendarie vie di arrampicata sportiva al mondo. Ora, il tedesco Hannes Huch,  responsabile della realizzazione del video di questa salita, esprime i suoi dubbi sulla veridicità della ripetizione.

La storia è iniziata il 27 ottobre 2018, quando Belhaj informa Huch di aver completato il suo progetto. “Ho avuto una giornata frenetica, viaggiando dalla Catalogna e ripetendo “Action Directe (AD) oggi”, gli comunicò il nordico in un messaggio che il tedesco ha reso pubblico nel suo blog. Ciò che ha suscitato i suoi dubbi è stato il rifiuto del climber a rispettare le sue due raccomandazioni:

1.”Se ti senti vicino alla catena chiamami e ti filmerò, perché è importante per il film che stiamo realizzando”. Vivo a soli 30 minuti di auto da AD. Non l’ha fatto.
2. “Se non lo fai, filmalo almeno con un iPhone”, gli ho detto molte volte (il che è molto comodo in AD in quanto c’è un piedistallo su un lato, che molte persone usano per filmare se stessi). Non l’ha fatto.

“Ma soprattutto, non ha mai fatto il salto leggendario, in autunno….Questo movimento è semplicemente superduro ma anche molto difficile dal punto di vista tecnico – spiega Huch sul suo blog – Il suo assicuratore regolare (che lo assicurava durante le sue sessioni all’AD) dice che non ha mai fatto il salto mentre erano lì in autunno. Il salto iniziale è il punto chiave del percorso. Il suo assicuratore ha riferito che ha fatto solo i movimenti, senza mai effettuare veri tentativi.”

“All’inizio, Belhaj mi disse che alcuni climber cechi avevano filmato la sua salita, ma non era riuscito a ottenere il video perché  in quel momento aveva troppa adrenalina in corpo per chiedere”, riferisce Huch.

Secondo Huch, anche la ripetizione è arrivata troppo in fretta. Dopo essere stato con diversi grandi climber su “Action Directe”, in particolare il giapponese Dai Koyamada, il tedesco ha difficoltà a credere alla velocità con cui Belhaj avrebbe raggiunto la cima. “Abbiamo girato solo due volte a AD. Una volta prima e una volta dopo la salita (in questa occasione alla presenza di Jerry Moffatt). Said era lontanissimo dal riuscirvi…”, spiega Huch.

Anche l’identità dell’assicuratore di quella giornata è sconosciuta (non era il solito). “Dopo 10 giorni in attesa di  una risposta, Said mi ha detto che non riusciva a ricordare il suo nome esatto, che si chiamava sicuramente Mike o qualcosa di simile. Lo ha contattato tramite Instagram ma sembra che il suo profilo sia scomparso. Quindi non c’era possibilità di parlargli”, continua Huch.

Per questi motivi, Huch afferma che Belhaj viene rimosso dall’elenco dei ripetitori di “Action Directe” fino a quando non ottiene il video o ripete nuovamente la via alla presenza di testimoni.

“Action Directe” non è la salita più difficile di Said Belhaj

Said Belhaj, che finora non ha fatto commenti sulla polemica, è uno scalatore poliedrico che unisce la sua passione per il verticale, alla musica. Ha iniziato ad arrampicare da bambino e per un decennio ha partecipato a competizioni internazionali come membro della squadra nazionale svedese. Aperto anche al boulder, all’arrampicata classica e alle  bigwall, il suo miglior risultato lo ha raggiunto nell’arrampicata sportiva. In effetti, è stato il primo climber nel suo paese a salire il nono grado,  e di questa difficoltà ha al suo attivo una dozzina di vie. Tra queste,  Papichulo 9a+  ad Oliana, scalata nell’aprile 2016. Al momento, nessuna di queste salite è stata messa in discussione. Fonte

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Progress on a project is not always a straight path. Almost 2 weeks into working on Action Directe for this trip and not sure what to make out of it. But Ive never experienced Frankonia this beautiful: autumn colours and summerlike temps. The 20-25 degrees in the shade have not exectly helped on AD however… to be continued. 📸 @raydemski @petzl_official #petzl #petzlteam @lasportivagram #c2verticalsafety @patagoniaeurope @patagonia_climb @thule @lyofood @clifbar @njiesverige @kaskofsweden @verve_climbing #verveclimbing @hilleberg_the_tentmaker @metabo_power_tools @climbskinspain @problemsolver_hangboards #frankenjura #actiondirecte #fränkischeschweiz #climbing_photos_of_instagram #climbing_pictures_of_instagram

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Said Belhaj and the story of Papichulo 9a+ from Jesper Östlund on Vimeo.