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23 Marzo 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical

I cinque primati di Nirmal Purja nel volume “Guinness World Records 2023”

Nirmal Purja. Invernale al K2 2020-2021. Foto: Sandro G.H. Fonte: facebook

L’alpinista nepalese ha ritirato i certificati inerenti i cinque record stabiliti nel 2019 e convalidati dal Guinness World Records di Londra

Nirmal Purja è uno dei principali protagonisti del volume “Guinness World Records 2023”.

La pubblicazione, con più di 60 anni di storia, ha dedicato agli ottomila e all’alpinista nepalese due pagine dell’edizione 2023. D’altronde, Nims Dai ha stabilito cinque record nel corso del 2019 che i responsabili del volume hanno convalidato come primati mondiali.

Nirmal ha ritirato personalmente i certificati, questa settimana, nella sede del Guinness World Records, a Londra.

Ecco i record di Nirmal Purja raccolti nel Guinness World Records Book 2023:

Il più veloce a scalare tutti i 14 Ottomila (189 giorni)
Nessuno ha preso troppo sul serio Nirmal Purja, quando, ancora sconosciuto, ha annunciato di voler scalare tutti i quattordici ottomila in sette mesi. Mentre conquistava vette tra l’Himalaya e il Karakorum, anche la sua popolarità è cresciuta.Ha diviso il suo progetto in tre fasi: primavera, estate e autunno. Ha conquistato il suo primo vertice il 23 aprile, con l’Annapurna, e ha concluso il 29 ottobre con lo Shisha Pangma. Nella prima fase, in primavera, ha scalato anche Dhaulagiri, Kangchenjunga, Everest, Lhotse e Makalu.
Nonostante abbia posticipato all’estate l’inizio della seconda fase per problemi di budget, ha raggiunto tutti i suoi obiettivi in ​​Pakistan con le vette del Nanga Parbat, Gasherbrum I, Gasherbrum II, K2 e Broad Peak, tutte in un intervallo di poco più di tre settimane a luglio. Infine, nel mese di ottobre, ha vinto il Cho Oyu, il Manaslu e lo Shisha Pangma.

Il più veloce a scalare i cinque Ottomila più alti (70 giorni)
Everest, K2, Kangchenjunga, Lhotse e Makalu sono le cinque vette più alte del mondo e nessuno le ha scalate in meno tempo di quello impiegato da Nirmal Purja. L’impresa è iniziata con il Kangchenjunga il 15 maggio e si è conclusa con il K2 il 24 luglio.

Il più veloce a scalare gli Ottomila più alti con l’ausilio di ossigeno supplementare (70 giorni)
Nirmal Purja ha realizzato l’intero progetto 2019 sui quattordici Ottomila utilizzando ossigeno supplementare, con il supporto di una forte squadra di sherpa e impiegando diverse ore in elicottero per ottimizzare gli avvicinamenti da CB a CB.

Il più veloce a scalare tre Ottomila (3 giorni)
Una delle imprese più sorprendenti realizzate da Nirmal Purja è stata raggiungere la vetta di tre diversi Ottomila in soli tre giorni. È accaduto tra il 22 e il 24 maggio, nell’Himalaya nepalese. Il 22 maggio Nims ha scalato sia l’Everest (alle 5:30) che il Lhotse (alle 15:45), quindi è sceso al Campo Base e il giorno successivo è volato in elicottero fino al Campo Base del Makalu, dove non ha avuto bisogno neanche  di 24 ore per raggiungere la vetta (vertice intorno alle 6:00 del mattino del 24 maggio).
Il record precedente apparteneva sempre a Nirmal Purja (5 giorni 3 ore e 35 minuti).

La più grande salita dell’Everest compiuta in un giorno
L’ultimo dei record di Nirmal Purja convalidato dal Guinness World Records è in realtà un primato condiviso da 354 persone. Si tratta del numero più alto di persone che hanno raggiunto la cima dell’Everest nello stesso giorno, il il 23 maggio 2019. In tale occasione, Nims scattò una foto che divenne virale.

Everest, 2019: lo scatto fotografico di Nirmal Purja all’Hillary Step. ©Nirmal Purja. Fonte: facebook