invernale al Broad Peak. Fonte: Denis Urubko/facebook

Oggi il team rientra al Campo Base

Con un breve messaggio, Denis Urubko ha annunciato ieri  di non aver potuto tentare la vetta del Broad Peak, per gli alti rischi:

“Sono tornato dai 7650 metri – informa l’alpinista russo (con passaporto polacco) –  Niente corde e molti crepacci. Sono esausto di fare traccia, è troppo rischioso, poco tempo, ma ho ottenuto un buon acclimatamento. Ora sto bevendo il tè a Campo 3, Domani rientro al Campo Base.”

Anche Don Bowie  ha pubblicato un aggiornamento sul suo instagram:

Invernale al Broad Peak 2020. Foto: Don Bowie/Instagram

“Oggi è il nostro quarto giorno sulla montagna. Denis, Lotta ed io abbiamo effettuato una sola spinta dal Campo Base al Campo 2 il 29 gennaio. Sono così orgoglioso di Lotta perché è stata una giornata dura, con 1500 metri di scalata in condizioni pessime,  equipaggiamento pesante, e l’ha gestita come una campionessa. Il 30, Denis ed io abbiamo aperto la via fino a 6900m (essenzialmente Campo 3), quindi siamo tornati al Campo 2 per la notte. Ieri (31 gennaio) Denis è partito presto per il Campo 3 e Lotta e io siamo partiti poco dopo (abbiamo esitato a causa della comparsa di forti venti sopra di noi). Dopo 2 ore di scalata, il vento e la neve sono aumentati notevolmente. Denis ha raggiunto  un crepaccio al di sotto dei 7000 metri dove si è sistemato per ripararsi. Lotta ed io abbiamo trovato velocemente una piccola base dove sistemare la tenda. Oggi (1 febbraio) la bufera è diminuita. Denis è riuscito ad accamparsi nel crepaccio. Non so esattamente cosa  Denis abbia fatto dopo, ma alla radio ha comunicato che stamattina ha tentato di salire più in alto ma è stato bloccato dai crepacci. Lotta Hintsa ed io abbiamo deciso di rimanere fermi perché sono previsti forti venti per la notte e domani, quindi rientreremo al Campo Base in mattinata. Sono comunque felice di aver istituito il Campo 3…. Si continua a scalare.”

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