K2, inverno 2020-2021. Fonte: Chhang Dawa Sherpa

Team in azione sullo Sperone degli Abruzzi. In corso un nuovo tentativo alla vetta

Secondo quanto comunicato da Seven Summit Treks a ExWeb, sono 27 gli alpinisti (compresi gli Sherpa), che  si stanno muovendo sullo Sperone degli Abruzzi verso la vetta del K2 (8.611 m).

Come da programma, questa notte hanno riposato a Campo 1 (6.000 m) o 100 m più in basso, nel cosiddetto Campo 1 giapponese.

Il cileno Juan Pablo Mohr e l’italiana Tamara Lunger, stanno progredendo senza ossigeno supplementare. Hanno lasciato il Campo Base ieri, alle 5 del mattino, ora locale, sperando di raggiungere il Campo 2.

Tamara Lunger e Juan Pablo Mohr, invernale al K2 2020-2021. Foto arch. Juan Pablo Mohr. Fonte/ Tamara Lunger/facebook

Tamara e Juan Pablo hanno già raggiunto C2 alto (6.750 m), sopra il Camino, e stanno continuando a salire.
E’ l’unica squadra che intende stabilire un Campo 4 basso sulla montagna, dove hanno in programma di riposarsi prima dell’ attacco al vertice e forse anche durante la discesa.

Invernale al K2 2020-2021: John Snorri (in alto), Ali Sadpara (sx) e Sajid Ali Sadpara. Fonte: John Snorri/facebook

John Snorri e i Sadpara, meglio acclimatati grazie alla loro lunga permanenza e al loro lavoro sulla montagna, hanno trascorso la giornata di ieri al Campo Base Avanzato, riposando e festeggiando il 46° compleanno di Ali Sadpara. Sono partiti alle 4 di questa mattina. Come Mohr e Lunger, sperano di saltare C1 e spingersi fino a C2, che si trova sotto il Camino (House’s Chimney), a circa 6.570 metri di quota.

Attualmente Snorri e i due Sadpara  hanno superato Campo 1 e marciano verso Campo 2 basso: il loro tracker li segnala a quota 6500. Con loro dovrebbero esserci Colin O’Brady e Jon Kedrowski.

La posizione relativamente bassa del Campo 2 sistemato da Snorri, implicherà una estenuante progressione domani, che prevede: la partenza alle 8 del mattino, il superamento del Camino e la Piramide Nera fino a raggiungere il Campo 3, a circa 7.200 m. Dopo aver riposato, Snorri  i Sadpara  partiranno alle ore 21, (ora locale), verso la vetta. “Stimiamo che ci vorranno dalle 15 alle 16 ore per raggiungere la vetta entro mezzogiorno (ora locale) di venerdì”, ha affermato Snorri.
Sia Ali che Sajid Sadpara hanno anticipato che non useranno O2 supplementare, tranne in caso di emergenza. Non si sa con esattezza cosa farà John Snorri  (le maschere di ossigeno della squadra sono state spazzate via dal vento la scorsa settimana. Non è chiaro se il team sia stato in grado di recuperarne delle altre al campo base).

Alcuni degli scalatori del team SST, ieri 2 febbraio.Foto: Magdalena Gorzkowska (con la tuta arancione).

invernale al K2 2020-2021- Mattia Conte. Fonte/ Facebook

Alcune fonti danno il bulgaro Atanas Skatov con Lakpa Dendi Sherpa,  oltre i 6300 metri. Un po’ più in basso dovrebbe esserci l’italiano Mattia Conte, che sale da solo.

Procedono senza ossigeno supplementare anche Magdalena Gorzkowska e Oswald Rodrigo Pereira. Sono partiti ieri al tramonto con l’obiettivo di dormire a C1. Accompagnati da due Sherpa;  secondo il loro GPS  avrebbero trascorso la notte all’altezza del C1 giapponese C1 (5.780 m).

Sempre ieri dovrebbero essere partiti altri membri del gruppo SST: Antonios Sykaris, Noel Hanna, Bernhard Lippert e Tomasz Rotar, sebbene la loro posizione attuale sulla montagna sia sconosciuta per ora. Tutti utilizzano l’ossigeno supplementare.

Tutti i 27 alpinisti hanno stabilito come giorno di vetta venerdì 5 febbraio, coscenti che i venti ricominceranno ad inasprirsi nel pomeriggio del 6 febbraio.