Kangchenjunga primavera 2022. Fonte Peter Hamor facebook
Aggiornamento flash dal Nepal
I rumeni Horia Colibasanu e Marius Gane e lo slovacco Peter Hamor hanno stabilito il Campo 1 a 6100 metri di quota del Kangchenjunga.
La spedizione vera e propria ha preso il via il 17, quando il team ha iniziato l’acclimatazione sulla montagna e l’attività sulla via. Prima di partire, Horia aveva inviato un messaggio da satellitare, anticipando i piani:
“Questa mattina partiremo per il Campo 1, a 6000 m. di altitudine. Poi, se il tempo sarà bello e ci sentiremo bene, avanzeremo fino al Campo 2 (6400 m) dove dormiremo la notte.”
I giorni precedenti erano stati dedicati alla sistemazione delle tende del Campo Base (5.400 m), alla preparazione delle attrezzature e dei materiali. La Puja è stata celebrata da un lama buddista; durante la cerimonia si è chiesta fortuna e protezione per la squadra. “Prima della salita, si deve benedire l’attrezzatura da arrampicata, il cibo e le bevande – ha postato Hamor – Alcune delle bandiere buddiste sventolate dai ragazzi al campo base, arrivano dalla visita effettuata quest’anno al Lama Sanga Dorje a Pangboche”.
Ricordiamo che questa primavera, il team tenterà – senza l’ausilio di ossigeno supplementare e il supporto di portatori d’alta quota – la salita dello Yalung Kang (8.505 m) e la traversata fino alla vetta principale del Kangchenjunga (8.586 m), per poi scendere dalla via normale.
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