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28 Dicembre 2023

Ambiente e Territorio · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Piemonte

Superga, il Monviso e la Luna: lo scatto perfetto di Valerio Minato

Valerio Minato. ©Valerio Minato

La foto, intitolata “Cathedral, Mountain, Moon”, è stata premiata dalla Nasa

La Nasa e la Michigan Technological University (Mtu) hanno premiato il fotografo biellese Valerio Minato, 42 anni, per uno scatto che ritrae la basilica di Superga, la piramide del Monviso e la Luna crescente al tramonto.

«Il regalo più bello, una gioia immensa», ha commentato Minato sulla sua pagina Facebook, il giorno di Natale.

L’immagine è intitolata “Cathedral, Mountain, Moon”.

Il sito della Nasa spiega che «scatti singoli come questo richiedono pianificazione. Il primo passo è realizzare che un tale sorprendente triplo allineamento si può verificare. Il secondo è trovare il luogo migliore per fotografarlo. Ma è il terzo, essere lì esattamente al momento giusto, con il cielo sereno, ad essere il più difficile». Lo scatto risale al 15 dicembre alle 18:52.

“In una piccolissima porzione di cielo, per pochissimi secondi, il Re di pietra, la basilica di Superga e la falce di Luna crescente si sono incontrati regalando uno spettacolo unico – ha scritto l’autore sui suoi canali social presentanto questo indimenticabile appuntamento con la natura – Ben visibile anche la cosiddetta Luna cinerea: durante la prima ed ultima fase del ciclo lunare la luce del Sole viene riflessa dalla Terra verso la Luna, illuminandone la porzione di superficie in ombra.”

Chi è Valerio Minato

Classe 1981, Minato inizia per gioco e per hobby il suo percorso di avvicinamento alla fotografia. Avviene nel 2012, durante la conclusione del suo percorso di studi che lo porta a laurearsi in Scienze Forestali ed Ambientali presso l’Università degli Studi di Torino. “Le prime sperimentazioni unite all’amore per la mia nuova città di adozione, Torino appunto, mi portano ad immortalare con sempre maggior frequenza e successo i panorami e le visuali della capitale sabauda”, scrive di sè. “Autodidatta, cerco di personalizzare la mia produzione fotografica unendo punti di ripresa innovativi e prospettive audaci in grado di restituire una visione originale di panorami molto conosciuti. Proprio nella ricerca di scorci inediti ed allineamenti suggestivi utilizzo il mio background universitario e la passione per la geografia e la cartografia…”