17 Gennaio 2024

Villanueva, Favresse, Vanhee e Smith in Patagonia per tentare in libera “Riders on the Storm”

Sean Villanueva O’Driscoll, Nico Favresse, Siebe Vanhee e Drew Smith verso le Torri del Paine (Patagonia cilena), gennaio 2024. Fonte Drew Smith instagram. Foto: @mariamagdalena5.4

Il team tenterà la prima scalata in libera di una delle vie più celebri della Patagonia cilena

Sean Villanueva O’Driscoll, Nicolas Favresse, Siebe Vanhee e Drew Smith sono in Patagonia per tentare la prima salita in libera della leggendaria “Riders on the Storm”, sulla parete Est della Torre Centrale del gruppo del Paine. Si tratta di una linea impressionante, lunga 1.300 metri.

Gli scalatori sono arrivati a El Chalten lo scorso fine settimana. Si dirigeranno verso le Torri del Paine non appena il tempo lo permetterà.

“Riders on the Storm”: un po’ di storia…

La via (originariamente gradata VI 7c A3), prende il nome da una canzone dei Doors.
Fu aperta nel 1991 da un forte team di scalatori tedeschi: Kurt Albert, Bernd Arnold, Norbert Baetz, Peter Dittrich e Wolfgang Güllich. La squadra impiegò 15 giorni in sei settimane per completare l’impresa.
Classificata attualmente 7c+ A2, è una linea esposta, a causa delle frequenti cadute di ghiaccio e roccia.

Dopo 25 anni e sole tre ripetizioni, furono due donne a tentare per la prima volta la scalata in libera della via, oltre a mettere a segno la prima salita femminile. La tedesca Ines Papert e la neozelandese Mayan Smith-Gobat riuscirono a liberare la maggior parte dei tiri. Anche se non raggiunsero l’obiettivo principale, aprirono una nuova variante di 5 lunghezze con difficoltà fino al 7c+.

Smith-Gobat tornò l’anno successivo (2017) con Brette Harrington. Le due scalatrici lottarono per settimane contro il maltempo e alla fine rinunciarono.

Sean Villanueva O’Driscoll, Nico Favresse si aggiudicarono la terza ripetizione della via nel 2006, insieme a Olivier Favresse e Mike Lecomte, ma non riuscirono a liberarla completamente.

Vanhee ha tentato “Riders on the Storm” lo scorso anno, insieme alla statunitense Brette Harrington e all’italiano Jacopo Larcher. Il team è stato respinto dal maltempo.