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17 Aprile 2013

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VAL GARDENA 24 ore in giro per i monti gardenesi

15 partecipanti, 24 ore, giro della la Val Gardena. 15 scialpinisti hanno vissuto un’avventura entusiasmante percorrendo in 24 ore quasi tutta la Val Gardena. Di seguito, l’esperienza del gruppo nel racconto di Ellis Kasslatter:

“Con grande euforia siamo partiti martedì 26 marzo alle ore 18 dal bar Corso ad Ortisei. Siamo partiti con un grande tifo da parte dei nostri amici e parenti.
La prima salita è stata quella della Pilat verso l’Alpe di Siusi dove la prima partecipante ha dovuto rinunciare perché troppo debole, a causa di un’influenza dei giorni prima.

Abbiamo continuato verso il Sanon, Ritsch, Goldknopf e alle 10 abbiamo cenato presso la baita Almrose. Dopo un bel piatto di pasta abbiamo continuato la nostra marcia sotto una fitta nevicata.

 

 

Passando per i “Eures de Fascia” siamo arrivati al rifugio Sasso Piatto, passando vicino al rifugio Federico Augusto fino al Col Rodella. Al rifugio Salei, il proprietario ci ha preparato una buonissima merenda, con tè, caffè, Strudel, speck e formaggio (ore 4.30). Dopo una merenda abbondante e una pausa meritata ci siamo nuovamente incamminati verso Plan de Gralba e Passo Gardena. A tratti il sole si faceva vedere, l’atmosfera era stupenda.

 

Alle ore 8.30 finalmente abbiamo potuto fare colazione al rifugio Jimmy al Passo Gardena. Dopo un’ora di pausa siamo partiti verso il Puez. La nebbia si faceva sempre più fitta e l’orientamento era possibile soltanto tramite GPS.

Adam e Hubert, le nostre guide esperte, si sono accertati della situazione neve intorno al rifugio Puez e hanno deciso di non continuare per la forcella Sieles ma di scendere per la Vallunga. Il pericolo valanghe era troppo alto.

 

Dopo 7 ore e mezza di sforzo fisico siamo finalmente arrivati all’inizio della Vallunga, passando per la Val Culea e Pra da Ri. Abbiamo mangiato al rifugio Ciampac verso le 17.

Dopo esattamente 24 ore, due taxi ci hanno portato a Ortisei di nuovo al punto di partenza al bar Corso dove Moritz, il proprietario ci ha accolti con prosecco ed applausi.

 

Questa è stata per noi tutti un’avventura dura ma bellissima che tra molti anni potremo raccontare ai nostri nipoti.”

Info: www.valgardena.it

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