
Barbara Zangerl e Jacopo Larcher su Headless Children, in Ratikon. Foto: David Hefti. Fonte: B.Zangerl/Instagram
I due climber hanno aggiunto un’altra interessante via multi-pitch a “Zeit zum Atmen” (8b/b+, 250 m): “Headless Children” (8b, 230 m)
Barbara Zangerl e Jacopo Larcher, dopo aver salito “Zeit zum Atmen” (8b/b+, 250 m), alla Rote Wand nella catena montuosa del Lechquellengebirge, aggiungono un’altra multi-pitch alpina al loro carnet estivo: “Headless Children” (8b, 230 m) sulla Schijenfluh, in Rätikon.
Finora “Headless Children”, contava solo una manciata di ripetizioni. Fu aperta alla fine degli anni ’90 da Marco Müller, Koni Mathis e Bruno Rüdisser e liberata molti anni dopo, nel 2008, da Mark Amann. Successivamente, si registrarono le ripetizioni del 2016 dell’austriaco Kilian Fischhuber e del 2018 della svizzera Nina Caprez.

Barbara Zangerl e Jacopo Larcher su Headless Children, in Ratikon. Foto: Stefan Kuerzi. Fonte: B.Zangerl/Instagram
In queste ultime settimane, sempre nel Rätikon, Jacopo Larcher ha realizzato un altro suo grande sogno, la ripetizione di “Silbergeier” (8b+, 200 m).