
Jakob Schubert. Foto: Rainer Eder. Fonte: facebook
L’austriaco risolve velocemente “Víctimes del Futur” (9a) che ha valutato 8c+/9a
Pochi giorni dopo aver realizzato il suo primo 9b+ con “Perfect Mundo”, Jakob Schubert termina il suo soggiorno a Margalef con un altro successo. Il climber austriaco firma, infatti, la salita flash di “Victimes del Futur”, un nono grado che suggerisce di abbassare a 8c+/ 9a.
Lo ha annunciato ieri sui suoi canali social:
“Il mio viaggio di tre settimane a Margalef è concluso. Nel mio ultimo giorno, ho realizzato il mio flash più difficile, fino ad oggi, con “Victimes del Futur” [8c+/ 9a]. Mille grazie ad Anghelo Bernal Quintero per avermi fornito la beta perfetta e il miglior supporto possibile.”
Che viaggio fantastico è stato di nuovo. Non c’è niente di meglio che scegliere un progetto, lavorarci duramente, rafforzarsi e riuscirci con successo prima di tornare a casa. Ora riposerò il mio fisico per dieci giorni prima di tornare a migliorare le mie abilità di velocità …”
Jakob Schubert ha valutato “Victimes del Futur” 8c+/9a, sebbene attualmente la via fosse gradata 9a. Situata nel settore Racó de la Finestra di Margalef, la via è una delle creazioni di Jordi Pou; la prima salita fu compiuta da Ramon Julián nel 2006. A quel tempo, fu indicata 8c/+, grado che Patxi Usobiaga confermò a 8c+ nel 2008. La sua storia cambiò inaspettatamente quando Alex Megos la rivalutò 9a nel 2015 a seguito della rottura di alcune prese chiave. Alberto Ginés, Piotr Schab, Jonas Schild e Moritz Welt, hanno firmato le varie ripetizioni tra l’anno scorso e quest’anno, senza modificare la difficoltà.
La salita flash più dura della storia è stata effettuata da Adam Ondra, l’unico scalatore in grado di risolvere un percorso 9a+ in questo stile. Lo ha fatto a febbraio 2018 con Super Crackinette a St. Léger du Ventoux (Francia). Il ceco era finora l’unico climber ad aver effettuato una salita flash di nono grado.