
Rustam Nabiev con l’alpinista Mingma Gyalie Sherpa, titolare di Image Nepal. Fonte Image Nepal
Lo scalatore russo diventa il primo doppio amputato a scalare l’ottava montagna più alta al mondo
“Questa è la prima volta che un doppio amputato scala con successo il monte Manaslu – ha riferito Mingma G, amministratore delegato di Imagine Nepal Trek and Expedition, a Nepal Live Today – Non è facile salire il Manalu perché la vetta è ripida. Lo scalatore russo ha scritto una pagina di storia raggiungendo il vertice con le mani”.
Nabiev, paracadutista, è sopravvissuto al crollo della sua caserma, avvenuto nel luglio 2015, “Rimase sepolto sotto le macerie tutta la notte – riporta Russia Beyond – Fu salvato ma perse entrambe le gambe”
Il 28enne, l’anno scorso ha scalato il Monte Elbrus (5.642 m).