“Domenica 7 maggio alle 13:15 (ora locale), dopo più di 14 ore di scalata, sono riuscito a tirare fuori la camera e a fare una ripresa di soli tre minuti sul Kangchenjunga. Ero molto stanco, stressato perché ero in ritardo, ma sollevato dalla fine della salita e di poter iniziare la discesa, verso la sicurezza del Campo 4 – racconta Horia Colibasanu, pubblicando questo breve video – Spero vi godiate gli ultimi passi verso la vetta”.
“Vorrei ringraziare i miei compagni di spedizione, Marius Gane e Peter Hámor, ai quali devo molto per questa ascesa; hanno deciso di rinunciare nel momento in cui stavano per raggiungere la vetta”, conclude Colibasanu.
Ricordiamo che Colibasanu, insieme ai compagni Peter Hamor e Marius Gane, è salito senza O2 supplementare o il supporto personale di Sherpa, pur pagando e utilizzando le corde fisse sulla via normale.
Approfondimenti sulla spedizione

Horia Colibasanu con Marius Gane e Peter Hamor al CB del Kangchenjunga, primavera 2022. Foto: H. Colibasanu. Fonte facebook
Colibasanu non ha visto Nirmal Purja sul Kangchenjunga: “Alle 11, a circa due ore dalla vetta, ho incrociato Mingma G e la Principessa Asma Al Thani”
In un’intervista rilasciata ad Angela Benavides di ExWeb, Colibasanu ha raccontato di aver incrociato sul Kangchenjunga la principessa Asma Al Thani del Qatar con Mingma G, ma di non aver visto Nirmal Purja.
“Dietro di loro, a qualche metro, c’era una terza persona, vestita con una tuta di piumino, che presumo fosse uno sherpa di supporto. Tutti e tre avevano il volto coperto da maschere O2. È quello che succede sugli 8.000 con gli scalatori O2: si distinguono gli uni dagli altri dai vestiti – afferma Horia – Hanno continuato a scendere e qualche tempo dopo si sono fermati a salutare Peter e Marius (che erano tornati al Campo 4). I miei compagni hanno parlato con Mingma della loro scalata e lui ha detto loro dove mi trovavo.
“Un’ora prima di raggiungere la vetta, ho incrociato un secondo gruppo. Non ne sono sicuro, ma potrebbe essere la squadra che ho visto la sera prima… C’era anche un’altra squadra che mi precedeva sempre di un’ora. Erano molto lenti perché io tenevo quasi il loro passo, e questo non è la norma quando si scala senza O2 e gli altri lo usano”.
Mingma Tenzi di Elite Exped ha riferito che lui e Al Thani hanno raggiunto la vetta alle 11:00 del mattino. Colibasanu è rimasto sorpreso quando ha saputo che Nirmal Purja ha raggiunto il vertice senza O2 lo stesso giorno in cui anche lui era sul Kangchenjunga.
Quella di Colibasanu è stata l’ultima cima del 7 maggio. Mentre scendeva, non c’era più nessuno sulla montagna, per quanto il rumeno ha potuto vedere. Vai all’intervista completa