Vibram, brand leader nella produzione di suole in gomma ad alta performance, è orgogliosa di accogliere Symon Welfringer nel proprio team di atleti.
Classe 1994, Symon ha iniziato la sua carriera nell’arrampicata sportiva agonistica, per poi orientarsi verso un approccio più esplorativo e avventuroso alla montagna. Dopo la laurea in Scienze della Terra presso una scuola di ingegneria meteorologica, ha scelto di dedicarsi completamente all’alpinismo, diventando guida alpina e membro della nazionale francese di alpinismo.
La sua passione lo ha portato a eccellere in numerose discipline, dall’arrampicata su roccia a quella su ghiaccio. Ha raggiunto livelli straordinari, salendo vie fino al 9A e distinguendosi nel trad climbing e nelle ascensioni alpine, arrivando anche ad aprire nuove vie su pareti ancora inviolate.
Symon vive la montagna in tutte le sue forme, con uno stile puro e sostenibile. Le sue spedizioni si fondano su un profondo rispetto per l’ambiente. Spesso affronta avvicinamenti epici – in kayak o in bicicletta per centinaia di chilometri – che fanno parte integrante delle sue avventure, incarnando uno spirito esplorativo autentico. Grazie alla sua determinazione, versatilità e passione, Symon Welfringer è oggi una figura di riferimento nell’alpinismo internazionale contemporaneo. Nel novembre 2021 ha ricevuto il prestigioso Piolet d’Or, il massimo riconoscimento mondiale dell’alpinismo moderno, per la straordinaria ascensione del Sani Pakkush in Pakistan.
“Avere Symon nel nostro team di atleti è stata una scelta naturale per Vibram: fa parte di una nuova generazione di alpinisti poliedrici che pongono l’esplorazione e l’impegno al centro dei loro progetti verticali e outdoor. In un mondo ipertecnologico, Symon ama confrontarsi con l’ignoto, reinventando la grande mappa dell’avventura. Benvenuto Symon nel Team Vibram!”. – afferma Jérôme Bernard, Sport Innovation Marketing Global Director di Vibram.
Symon Welfringer dichiara: “Entrare a far parte del Team Vibram significa collaborare con un brand che comprende davvero cosa voglia dire uscire dai sentieri battuti. Insieme condividiamo la volontà di superare i nostri limiti, restando però consapevoli dell’impatto che le nostre scelte hanno sull’ambiente. Questa partnership mi dà la spinta per continuare a esplorare in modi nuovi”.
Odyssea Borealis – L’ignoto esiste ancora: un film-manifesto sull’esplorazione contemporanea.
Odyssea Borealis, il più recente progetto di spicco di Symon Welfringer, racconta un’incredibile spedizione compiuta insieme a tre compagni di cordata-esploratori. Tra questi, Matteo Della Bordella, alpinista italiano e atleta del Team Vibram, con cui condivide i valori dell’esplorazione moderna, visionaria, fatta di determinazione e di rispetto, in kayak, hanno percorso 300 km lungo le coste selvagge della Groenlandia orientale, per tentare la prima ascensione di una parete vergine: i 1200 metri della parete nord-ovest del Drøneren.
Questo docu-film è molto più di un racconto d’avventura: è un manifesto poetico e consapevole che mette in discussione il rapporto dell’uomo con la natura, l’esplorazione e la semplicità. Questi “Ulisse dei giorni nostri” non partono per conquistare, ma per ritrovare l’essenza stessa dell’avventura: la curiosità, la lentezza, la vulnerabilità di fronte all’ignoto. Un ritorno alle origini in un mondo saturato dalla tecnologia.
INFO: Vibram