Non solo sci, certo…ma che sci in Val Gardena!
In inverno, chi cerca uno svago lontano dalle piste, in Val Gardena trova le migliori alternative. Una vacanza invernale soddisfacente non può essere infatti, limitata dalla presenza di neve, bensí favorita dalla possibilità di praticare attività sportive diverse e ad ogni livello. Un fattore, questo, che insieme alla buona raggiungibilità e ad un traffico limitato fanno della Val Gardena una meta ideale per vacanze attive senza stress.
Nei prossimi post presenteremo le varie possibilità offerte, ma per ora è doveroso iniziare proprio dallo sci visti i 500 chilometri di piste, il collegamento al carosello sciistico più grande del mondo e una nuova pista nera.
La stagione sciistica nel comprensorio più volte decretato come il migliore delle Dolomiti e d’Italia si aprirà il 4 dicembre e si concluderà il 7 aprile 2026. Discese facili, ma anche ripide pendenze e piste offrono lo scenario perfetto per la Coppa del Mondo di Sci o il Sellaronda. Il 4 dicembre segnerà l’inizio della stagione sciistica nella rinomata Val Gardena. Fino al termine della stagione, il 7 aprile 2026, si potranno trovare piste in perfette condizioni, poiché il 98% di esse sono garantite da neve artificiale.
Sci di fondo
Anche per chi cerca le piste da fondo, le possibilità sono molte grazie ai 115 chilometri a disposizione. Il Centro fondo Monte Pana sopra S. Cristina, assicura la qualità dei complessivi 35 chilometri di piste pensate sia per gli skater che per chi predilige la tecnica classica. I fondisti dilettanti beneficeranno di condizioni ideali sul moderno anello di otto chilometri fino al prato di “Palusc”. Per chi, invece, preferisce salite impegnative e discese, la soluzione è il Monte Pana con il suo collegamento alle piste di fondo dell’Alpe di Siusi. Le alternative sono tante perché, grazie alle indicazioni ben segnalate è possibile in qualsiasi momento modificare a piacere il percorso e ritornare al punto di partenza.
Da segnalare le Special Alpine Nights: un’iniziativa che propone notti davvero uniche tra gennaio e aprile 2025. Sci di fondo al chiaro di luna, passeggiata con ciaspole e cena in rifugio, tour serale in FatBike, slittata notturna o cena a lume di candela in rifugio; sono queste alcune delle proposte per trascorrere una serata e una notte davvero speciale in Val Gardena, sotto le vette delle Dolomiti.
Escursionismo
Per chi ama invece l’escursionismo, La Vallunga è la meta ideale non solo per gli escursionisti invernali e i ciaspolatori, ma anche per i fondisti. Questa valle intatta, che ha preso forma in epoca glaciale, offre agli amanti della natura un pittoresco panorama alpino con ripide pareti di roccia sul versante destro e sinistro. Su un meraviglioso sentiero si percorre una Via Crucis con le sue 15 stazioni, poi si oltrepassano le rovine di Castel Wolkenstein fino ad arrivare in Vallunga. Tutte le stazioni sono state intagliate in ceppi grezzi di pino cembro e offrono un esempio dell’artigianato artistico gardenese noto nel mondo. Divertimento assicurato anche per i fan dello slittino su varie piste della Val Gardena, tra cui anche la pista per slittino più lunga delle Dolomiti. Con la modernissima funicolare Resciesa si sale in solo otto minuti da Ortisei a 2.200 m di altitudine sull’Alpe Resciesa. Qui si trova non solo l’ingresso al Parco naturale Puez-Odle ma anche il punto d’inizio della pista per slittino più lunga delle Dolomiti che si snoda per ben sei chilometri. Gli slittini possono essere noleggiati sul posto a tariffe convenienti.
Ultime Novità Sciistiche:
- FIS hanno deciso: i Campionati mondiali di sci alpino del 2031 si terranno nuovamente in Val Gardena dopo 61 anni. I preparativi per dei mondiali sostenibili sono già in corso e dovrebbero contribuire alla realizzazione di alcuni progetti di mobilità.
- L’ultimo tratto della pista Ciampinoi 3 è stato recentemente migliorato: ora prosegue diritto in direzione ovest fino alla stazione a valle del Ciampinoi. Il nuovo tratto di pista è più ampio e si presta perfettamente come tracciato di gara per i Campionati Mondiali del 2031, dove verranno disputate le discipline speciali. Nei prossimi anni verrà inoltre costruito un ponte che fungerà da traguardo.
- Dolomiti Superski è partner dell’IKON Pass, un “circuito di skipass internazionali” con sede negli USA che rafforza così le proprie ambizioni di internazionalizzazione. Chi acquisterà l’Ikon Pass potrà sciare senza limiti in 15 destinazioni del Nordamerica e fino a 7 giorni senza giornate escluse (blackout days) in altre 29 destinazioni in tutto il mondo, compreso Dolomiti Superski. ikonpass.com
- The Legendary 8: Il comprensorio sciistico della Val Gardena è sinonimo di piste eccellenti ed è, allo stesso tempo, la più tradizionale valle dell’Alto Adige. Ogni pista ha una sua storia e alcune ne hanno una molto speciale, come quelle che furono sede dei Campionati del Mondo di sci, nel 1970, e sono quindi testimoni di oltre 100 anni di tradizione sciistica. Le “Legendary 8” – le più belle e ricche di significato della Val Gardena – sono: Saslong: la “Mitica”; Cir: La “Femminile”; Ciampinoi N. 3: La “Ripida”; Bravo: La “Romantica”; Falk: La “Prima”; Gardenissima: La “Sensazionale”; La Longia: La “Lunga”; Pilat: La “Nuova” (apertura inverno 2022). Per viverle appieno, scarica la app che permette di raccogliere punti e di ottenere anche un ricco premio.
Le Ronde: Sellaronda, Val Gardena Ronda, “Culturonda” sugli sci
- Sellaronda: 5 ore per 26 chilometri di piste da percorrere in senso orario o antiorario, seguendo il percorso arancione o verde. Il famoso anello del Sellaronda gira intorno al massiccio dolomitico del “Sella”, attraversando quattro valli ladine e tre province italiane (Bolzano, Trento e Belluno).
- Il percorso ad anello “Val Gardena Ronda” è uno dei contesti più sorprendenti nell’area delle Dolomiti per tutti gli sciatori. Grandi e piccoli potranno trascorrere una giornata indimenticabile e godersi discese mozzafiato, nella cornice spettacolare delle Dolomiti, poiché il Gardena Ronda comprende tutti e tre i centri principali e anche l’Alpe di Siusi e si può partire da un paese qualsiasi di questi.
- Infine, dopo avere attraversato la Città dei Sassi e seguendo i cartelli informativi “Culturonda”, si arriva al Passo Sella che offre una straordinaria vista sul Sassolungo, Cinquedita e Marmolada, fino al Monte Pana, dove si può visitare una meridiana equatoriale sferica del diametro di due metri. Quindi, si prosegue sulla pista Saslong B per raggiungere Castel Gardena (una residenza estiva e di caccia, nota anche come Fischburg, che fu costruita in stile rinascimentale tra il 1622 e il 1641 da Engelhard Dietrich von Wolkenstein-Trostburg). Dal Col Raiser (nella stazione a monte esiste un piccolo museo privato con dipinti estremamente interessanti sulle Dolomiti – ingresso a pagamento) si raggiunge l’Alpe di Seceda, nel Parco naturale Puez-Odle, che fa parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Dopo aver ammirato il panorama a 360°, da un punto segnalato sopra la seggiovia Fermeda, dalla pista lunga 10,5 km (chiamata “La Longia” proprio perché è la più lunga dell’Alto Adige) si scende attraverso il canyon, passando davanti alla cascata ghiacciata e al maso restaurato “Costamula”.
INFO: Val Gardena