Domenica 28 settembre si terrà a San Martino di Castrozza l’edizione 2025 di Dolomia, il raduno che dal 2006 riunisce annualmente i gruppi alpinistici delle Dolomiti, con l’obiettivo di creare un momento di incontro, condivisione e riflessione sul futuro dell’alpinismo.
Dolomia non è solo un evento: è il simbolo dell’unione tra chi vive quotidianamente la montagna e chi vi si avvicina con rispetto e curiosità. Un’occasione per rafforzare i legami tra le diverse realtà alpinistiche dolomitiche, promuovendo una cultura della montagna fondata su responsabilità, conoscenza e passione. L’edizione 2025 sarà particolarmente significativa: durante l’incontro verrà presentato un importante documento condiviso sulla chiodatura in montagna, frutto di un lungo percorso di confronto tra i gruppi partecipanti. Il testo – che sarà reso pubblico dopo l’incontro – nasce dall’urgenza di affrontare un tema attuale e delicato, proponendo una visione comune e rispettosa della montagna come elemento da vivere e tutelare. L’obiettivo non è solo quello di fissare delle buone pratiche, ma anche di condividere valori e responsabilità, mantenendo vivo lo spirito dell’alpinismo dolomitico e adattandolo alle sfide del presente.
“Noi valligiani e alpinisti montanari – spiega Mariano Lott, Presidente delle Guide Alpine Aquile di San Martino – abbiamo il dovere di mantenere e salvaguardare il nostro territorio dolomitico. A fronte di svariati interventi poco coerenti con l’ambiente dolomitico, con la sua storia e la sua etica, dopo numerosi confronti tra addetti ai lavori, abbiamo ritenuto importante stilare delle linee guida per poter chiodare nel segno del rispetto per la montagna. Sarà un documento scritto e concordato da alpinisti dolomitici anche di fama internazionale, che ci auguriamo lasci un’impronta ai frequentatori delle nostre pareti”.
Tra le iniziative concrete di quest’anno, sarà anche istituito un indirizzo email dedicato – [email protected] – che diventerà un canale di comunicazione tra i gruppi e la comunità alpinistica. Sarà utilizzato per raccogliere segnalazioni e aggiornamenti sullo stato di sentieri, vie ferrate e itinerari alpinistici nei diversi territori delle Dolomiti.
Programma:
- La giornata si aprirà alle 8.30 del mattino con le attività alpinistiche sulle vie delle Pale di San Martino, a cura dei gruppi partecipanti.
- Nel pomeriggio, a partire dalle 15, il ritrovo sarà presso il Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza, dove si terrà un momento conviviale accompagnato da un’apericena a base di pesce, pensato per favorire lo scambio tra i partecipanti.
- Dalle 17 ci sarà un intervento tecnico sulle novità di Aku, mentre a partire dalle 17.30, si aprirà la tavola rotonda di confronto, moderata dal giornalista e autore Teddy Soppelsa, durante la quale verrà presentato ufficialmente il documento “La sicurezza delle vie alpinistiche: le linee guida dei gruppi alpinistici delle Dolomiti”, con gli interventi dei presidenti dei vari gruppi alpinistici (Scoiattoli di Cortina d’Ampezzo, Croderes della Val Badia, Sfulmen di Molveno, Caprioli di San Vito di Cadore, Ragni di Pieve di Cadore, Rondi del Comelico, Tupaie di Laste, Catores della Val Gardena, Aquile di San Martino di Castrozza, Ciamorces della Val di Fassa).
Pgoto di Enrica Pallaver
INFO: San Martino di Castrozza