
Si è concluso, con la cerimonia di premiazione ospitata nella suggestiva cornice del Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza, il Piolets d’Or 2025, prestigioso riconoscimento internazionale dedicato all’alpinismo, organizzato ai piedi delle Pale di San Martino per il secondo anno consecutivo. Il Piolet d’Or (“piccozza d’oro”) è un premio assegnato dal Groupe de Haute Montagne alla migliore impresa alpinistica realizzata nell’anno precedente, ed è considerato il massimo riconoscimento alpinistico a livello mondiale.
Presentata da Luca Calvi e Christian Trommsdorff (Presidente del Groupe de Haute Montagne e organizzatore del Piolets d’Or), la serata ha celebrato tre importanti spedizioni. Sono stati infatti premiati gli statunitensi August Franzen, Dane Steadman e Cody Winckler per la prima ascensione del Yashkuk Sar, Batura Muztagh, lungo il pilastro nord nel Karakoram pakistano; lo sloveno Aleš Česen e il britannico Tim Livingstone per la prima ascensione della cresta ovest del Gasherbrum III, Baltoro Muztagh, lungo la via Edge of Entropy (quasi 3.000 m dal campo base alla cima); e gli statunitensi Spencer Gray e Ryan Griffiths per la prima ascensione della cresta sudovest del Kaqur Kangri, nell’Himalaya nepalese. Sono state inoltre premiate le giovani alpiniste slovene Anja Petek e Patricija Verdev, parte di una spedizione femminile di quattro componenti che ha compiuto la prima ascensione del Lalung I lungo la cresta orientale, nell’Himalaya indiano. Il Premio alla carriera è stato assegnato al russo Alexander Odintsov, figura di riferimento dell’alpinismo post-sovietico, che ha portato l’arrampicata russa su big wall in nuovi continenti ispirando una generazione di alpinisti nei Paesi dell’ex Unione Sovietica. Una menzione speciale è stata infine conferita al francese Benjamin Védrines, giovane alpinista premiato per l’eccezionale serie di risultati innovativi e multidisciplinari ottenuti negli ultimi anni, non solo nell’alpinismo classico ma anche nello sci e nel parapendio.
Alla serata hanno partecipato oltre 250 persone, con ospiti provenienti da 16 nazioni, dagli Usa alla Russia e alla Cina, che si sono potute godere in diretta un evento ora visibile online a questo link:
La giornata si era aperta con la presentazione degli alpinisti nominati e delle relative imprese, seguita dalla Serata di Gala alla presenza di numerose autorità locali, rappresentanti del Cai Nazionale, della SAT, del Soccorso Alpino Trentino, del Collegio Guide alpine del Trentino, delle Guide Alpine “Aquile di San Martino” e di numerosi altri gruppi dolomitici. L’evento si è concluso in un clima di festa con l’Afterparty con DJ set, occasione per incontrare e conoscere da vicino i protagonisti di questa edizione, sempre al cospetto delle Pale di San Martino.
Organizzato da ApT San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, il Piolets d’Or 2025 ha portato nel cuore delle Dolomiti alcuni dei migliori alpinisti internazionali, che durante queste giornate di dicembre hanno potuto scoprire l’ospitalità e il fascino del territorio. Oltre ai momenti conviviali, gli ospiti hanno visitato l’incantevole Altopiano delle Pale di San Martino, esplorato nella giornata di mercoledì, e partecipato agli eventi collaterali ospitati presso la Sala Congressi di San Martino martedì e mercoledì sera.

«Siamo molto soddisfatti della riuscita del Piolets d’Or 2025, che abbiamo ospitato qui a San Martino per la seconda volta consecutiva, un evento che dà lustro non solo alla nostra località, ma a tutto il Trentino e all’intera area dolomitica – afferma Antonio Stompanato, Presidente di ApT. – Ringrazio sentitamente Trentino Marketing, il Comune di Primiero San Martino di Castrozza, la Comunità di Primiero, FPB Cassa di Fassa Primiero e Belluno, il gruppo ACSM, la Fondazione Dolomiti UNESCO e il Trento Film Festival, il Gruppo Guide Alpine “Aquile” di San Martino e Primiero e tutti gli operatori turistici del territorio che hanno contribuito al successo di questa edizione. Da oggi la registrazione della cerimonia è disponibile sui canali di ApT e del Piolet d’Or, per una valorizzazione mediatica a livello internazionale: questo evento infatti garantisce una prestigiosa visibilità sul target verticale che fa parte del nostro dna, il mondo della montagna.»
«Voglio ringraziare ApT e le istituzioni che hanno reso possibile questa edizione 2025 – aggiunge Christian Trommsdorff, Presidente del GHM e organizzatore del Piolets d’Or. – San Martino di Castrozza si è confermato un luogo speciale, capace di unire lo spirito autentico dell’alpinismo a un contesto naturale e culturale unico. Abbiamo vissuto quattro splendide giornate con alcuni degli alpinisti più forti del mondo e sono davvero felice dell’andamento di questa edizione.»
INFO: San Martino di Castrozza



