
Borge Ousland e Mike Horn sulla Lance. Artico. Foto:Jørgen Braastad/copyright VG.Fonte facebook Mike Horn
I due esploratori hanno concluso la loro traversata nell’Artico dopo quasi tre mesi. Sfiniti e quasi senza cibo, sono stati raggiunti da due guide norvegesi. I quattro sono rientrati alla nave Lance sabato notte
“Ce l’abbiamo fatta!!! Ce l’abbiamo fatta a raggiungere la Lance nell’ultimo giorno di scorte alimentari. E’ stato fantastico!”, ha commentato lo svizzero Mike Horn a conclusione dell’incredibile traversata invernale dell’Artico con gli sci e slitte, affrontata insieme al norvegese Borge Ousland.
Raggiunti dai norvegesi Bengt Rotmo e Aleksander Gamme con ulteriori provviste, Horn, Ousland e le due guide sono rientrati alla nave di supporto, la rompighiaccio Lance, verso la mezzanotte di sabato.

Le due guide con al centro Ousland e Horn. Foto: Etienne Claret. Fonte: Mike Horn/facebook
“Gli ultimi 12 km sono stati duri – spiega l’esploratore – avvanzavamo a circa 2-3 km/ora…. un ritmo davvero lento, ma costante. Quando finalmente siamo riusciti a salire sulla nave, improvvisamente ci siamo sentiti completamente rilassati. Siamo stati accolti con un ottimo pasto di zuppa di spinaci, bistecca e fondente al cioccolato e gelato. Un fantastico benvenuto!
Continua Horn: “Siamo sfiniti, molto affaticati sia mentalmente che fisicamente, in questo momento. Ma sulla nave, i nostri corpi hanno potuto spegnere la modalità di “sopravvivenza” per liberarsi di tutto lo stress. Dopo aver mangiato ci siamo fatti una lunga doccia e l’acqua calda sulla pelle è stata incredibile! Ora andiamo a dormire e a riposare, mentre torniamo in Norvegia. Per quanto riguarda la Lance, al momento siamo bloccati nel ghiaccio ma stiamo cercando di uscirne! E una volta usciti, ci dirigeremo a sud per ricongiungerci con la Pangea tra pochi giorni!”, conclude lo svizzero.
Il commento di Borge Ousland: “La squadra si è riunita. Siamo arrivati alla Lance! È stato un vero onore farlo con Mike Horn. Abbiamo lavorato così duramente e siamo rimasti fedeli al nostro progetto fino in fondo e non ci siamo mai arresi.”
In spedizione con @MikeHornExplorer sulla nostra traversata dell’Artico attraverso il North Pole Crossing 2019.