
La Nord-Ovest del Chukima Go (6257 m), Nepal.©Mikel Zabalza
Le autorità nepalesi ritirano il passaporto a Suela: non era in possesso del permesso per scalare la montagna
Lo spagnolo David Suela, evacuato dal Chukima Go – dove ha perso la vita il compagno di cordata Felipe Valverde “Tronko” durante la discesa – dovrà affrontare seri problemi con le autorità nepalesi. I due alpinisti non erano, infatti, in possesso dei permessi per scalare la montagna.
Il passaporto di Suela è stato ritirato in attesa della decisione delle autorità nepalesi.
La rivista Desnivel ha parlato con Mikel Zabalza, attualmente a Kathmandu con Suela e Sonia Casas. I tre sperano di rientrare tutti insieme in Spagna nei prossimi giorni, non appena risolveranno questo problema.
Spiega Zabalza: “E’un bel pasticcio perché (David e Felipe) non hanno pagato il permesso del valore di 180 dollari a persona. Quello che in un altro posto sarebbe stato risolto con una semplice ammenda, qui sta causando molti problemi, incluso il rischio di un processo e del carcere. Abbiamo parlato tutta la mattina con le forze dell’ordine, che dipendono dal Ministero del Turismo, e penso che alla fine tutto si risolverà, ma in questo momento il passaporto di David è stato trattenuto.”
Secondo quanto riferito da Zabalza, i due avevano contattato un’agenzia per pagare i permessi, ma in ritardo: “Quindi, per non perdere tempo a Kathmandu, sono partiti per la scalata, senza dare importanza all’autorizzazione”.

Felipe Valverde “Tronko” durante la parte finale della salita del Chikima Go. Foto: David Suela