
Team a Samagaun. invernale al Manaslu 2020-2021: da sinistra Inaki Alvarez, Alex Txikon, Simone Moro. Fonte: Alex Txikon/facebook. Foto: Phelipe Eizaguirre
Previsto maltempo per tutta la settimana
Il team attende di avere una nuova possibilità per tentare la vetta. “Abbiamo fatto uno sforzo enorme ma è stato gratificante”, ha raccontato Txikon. “Abbiamo sofferto il freddo, la fame e la paura. Ora, dal campo base, ci rendiamo veramente conto di ciò che abbiamo fatto. Abbiamo perso solo un giorno, ora non vediamo l’ora di avere altre possibilità!”
Moro, che negli ultimi anni ha già dovuto abbandonare due volte le sue invernali al Manaslu a causa delle massicce precipitazioni nevose, sembra un po’ più cauto: “Dobbiamo aspettare i prossimi giorni e vedere quanta neve cadrà prima di pianificare ulteriormente”.
Durante la recente spinta alla vetta, Moro ha prestato i suoi ramponi a Iñaki Alvarez ed è tornato da quota 6500 metri al campo base per recuperarne un paio di scorta, con l’intenzione di risalire. Il bergamasco ha cambiato idea dopo aver ricevuto aggiornamenti sulle previsioni da Karl Gabl, che annunciava il peggioramento delle condizioni meteo per tutto il fine settimana.
In un nuovo tentativo alla vetta, gli alpinisti dovrebbero nuovamente farsi strada nella neve alta e tener conto dell’alto pericolo valanghe.
Intanto, Simone ha pubblicato un video, che rende l’idea dell’attuale situazione al Campo Base.