
Simone Moro in partenza. Fonte: S. Moro/facebook
L’alpinista bergamasco è partito ieri 1° gennaio. Ha avuto problemi con le certificazioni Covid
Con 24 ore di ritardo rispetto al programma, Simone Moro è partito ieri 1° gennaio per la sua nuova spedizione invernale al Manaslu (8.163 m), ottava montagna più alta del mondo, in Himalaya (Nepal).
“Ho avuto qualche problema con le certificazioni covid – spiega il bergamasco sui suoi canali social – Ora tutto apposto e vorrei ringraziare tutti i medici e paramedici dell’ospedale di Ponte San Pietro che hanno fatto tutto per me in tempi record e anche il Qatar che ha posticipato il mio biglietto di volo.”
“Alex Txikon e gli altri sono già arrivati a destinazione e mi aspettano, dicono che il tempo è bello, teniamo le dita incrociate”, aggiunge Simone.