
Rafael Jaime al Denali. Fonte: facebook
L’alpinista messicano, già su Aconcagua e Denali, ha scalato
l’ Ojos del Salado (6.893 metri)
L’alpinista messicano non vedente Rafael Jaime, l’8 febbraio scorso alle 14:30 ora locale, ha raggiunto la vetta del vulcano più alto del mondo, l’Ojos del Salado, (6.893 metri), situato nella catena montuosa delle Ande, al confine tra Argentina e Cile.
Rafael ha completato l’impressionante impresa accompagnato dal suo inseparabile partner Omar Álvarez, e dalle guide alpine Ricardo Urban, Ezequiel Di Favio e da Jimena De Allende.
Cinque giorni prima aveva scalato il vulcano Pissis, tra i più alti al mondo con i suoi 6.882 metri, sempre nella stessa zona.
Rafael Jaime è stato il primo ispano-americano non vedente a scalare due delle “Seven Summits”: l’Aconcagua (6.960 m, Mendoza, Argentina) e il Denali (6.190 m, Alaska, Stati Uniti), sempre nell’ambito del suo progetto “Cordada obscuras”.
Rafael, di professione avvocato, ha perso la vista a causa di un retinoblastoma bilaterale, diagnosticatogli in età infantile e poi nuovamente nell’adolescenza. Si è appassionato all’alpinismo sul Pico de Orizaba, nel suo paese. Da allora non ha più smesso di stupire con le sue imprese.