SPELEOLOGIA: EVENTO DI FORMAZIONE NAZIONALE A FRABOSA SOPRANA (CN)
Dal 22 al 26 giugno prossimi si terrà in località Fontane, a Frabosa Soprana (CN), il più importante evento di formazione per la qualifica di Tecnico di Soccorso Speleologico specializzato in Tecniche di Recupero (TSS-TR) del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Si tratta di un appuntamento che porterà tra le viscere delle montagne monregalesi 25 esperti Tecnici di Soccorso Speleologico provenienti da tutta Italia insieme a 15 istruttori nazionali della Scuola Nazionale Tecniche di Soccorso Speleologico (SNaTSS). Questi ultimi organizzeranno l’addestramento e le esercitazioni sulle pareti di roccia della zona e all’interno delle grotte Artesinera, Bossea, Orso di Pamparato e Mottera.
L’evento nazionale più importante nel percorso formativo dei tecnici speleosoccorritori del CNSAS, che quest’anno vedrà la partecipazione più alta mai registrata, sarà ospitato dalla Prima Delegazione del Soccorso Alpino e Speleologico del CNSAS che curerà tutta la parte logistica e l’attrezzamento delle grotte interessate.
OBIETTIVO
L’obiettivo è formare nuovi volontari specializzati del CNSAS che verranno chiamati a intervenite per realizzare i dispositivi di recupero di infortunati in ambiente ipogeo o in caso di calamità in cui sia necessario portare soccorso a persone in ambiente verticale.
IL PERCORSO FORMATIVO
La formazione è assai complessa e selettiva poiché il ruolo che i 25 nuovi aspiranti TSS-TR saranno chiamati a ricoprire prevede un’elevatissima preparazione tecnica oltre a forte motivazione e senso di responsabilità. D’altronde si tratta di caratteristiche fondamentali per far parte di un corpo altamente specializzato che porta la propria esperienza e abilità a servizio di tutti coloro che si trovano in difficoltà in ambienti ostili e difficilmente accessibili come le grotte.
NELLA STORIA DEL SOCCORSO
A tal proposito la memoria corre al 2007 quando uno speleologo croato, infortunatosi a una profondità di -500 metri nell’abisso di Piaggia Bella, complesso del Marguareis, fu salvato dall’intervento del Soccorso Speleologico dopo 96 ore di operazioni complesse condotte da oltre 170 tecnici accorsi da tutte le Regioni italiane; ma anche all’intervento – guidato dal CNSAS – che nel 2015 ha permesso di recuperare uno speleologo tedesco infortunatosi a 1000 metri di profondità nell’Abisso Riesending in Baviera.
ESERCITAZIONI NELLA GROTTA DI BOSSEA
Per consentire ai colleghi interessati la partecipazione all’evento, nelle giornate di mercoledì 22 e venerdì 24 giugno, le esercitazioni si svolgeranno all’interno della grotta turistica di Bossea da cui sarà possibile osservare, filmare e fotografare agevolmente le simulazioni di soccorso in grotta, le manovre di corda per il recupero dell’infortunato e il trasporto della barella.
Istruttori nazionali, allievi tecnici e l’ufficio stampa della Prima Delegazione di Soccorso Speleologico del CNSAS saranno a disposizione per interviste e colloqui.
PER PARTECIPARE
Coloro che intendono partecipare sono pregati di contattare Simone Bobbio – addetto stampa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese – al numero 339 4994326.