Il Tar Catania nega la sospensiva richiesta dall’Aigae, Associazione Italiana Guide ambientali escursionistiche
Il Tar di Catania ha negato la sospensiva richiesta con il ricorso contro il Comune di Lipari e così mantenuto ferma l’efficacia dell’ordinanza n.13/2018, in base alla quale sullo Stromboli, sopra i 400 metri di quota, attualmente si accede solo se accompagnati da Guide alpine o Guide vulcanologiche. Niente da fare quindi per altre tipologie di Guide come quelle ambientali escursionistiche (Aigae), due delle quali avevano fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, proprio contro questo provvedimento del Comune di Lipari.
L’ordinanza 13 del 2018, pubblicata nell’albo pretorio del Comune di Lipari l’8 marzo scorso, stabilisce che “è consentito il libero accesso dei visitatori escursionistici al vulcano Stromboli sino alla quota di 400 metri sul livello del mare; è consentito l’accesso dei visitatori escursionistici al successivo tratto, a partire da quota 400 metri s.l.m. e sino all’area sommitale del vulcano Stromboli soltanto se accompagnati da Guide alpine e/o vulcanologiche.”
Le ragioni alla base dell’ordinanza sono da ricercare nei pericoli connaturati allo stesso Stromboli, “caratterizzato da attività vulcanica persistente con condizioni di rischio generali” e pertanto sono volte alla “salvaguardia dell’incolumità pubblica e per motivi di protezione civile”.