Salvi i 20 alpinisti travolti
Ieri, a Racines, in Alto Adige, una valanga ha travolto un gruppo di venti scialpinisti austriaci di Schwarz, in Tirolo. Alcuni sono rimasti sotto la neve, ma con l’aiuto degli altri scialpinisti e del soccorso alpino tutti sono stati salvati.
Uno scialpinista è stato trasportato all’ospedale di Bressanone, con ferite giudicate di media gravità. Gli altri sono stati riaccompagnati a valle.
L’episodio è accaduto poco dopo le 11.30.
Sul posto, a oltre 2.300 metri di quota, anche l’elicottero Pelikan 1 e i carabinieri.
Valanghe: pericolo marcato in Alto Adige
Per il rischio valanghe in Alto Adige il problema principale rimangono i fragili accumuli da vento. Nel nord della provincia si trovano con maggiore frequenza, e per questo il pericolo valanghe è marcato (grado 3). Più verso sud la situazione è migliore.
Il distacco di una valanga in zone di accumulo da vento è facile, e possibile già con debole sovraccarico. Attenzione va fatta soprattutto sui pendii ripidi vicino alle creste, in conche e canali. Escludendo le zone lungo la cresta di confine, il punti di pericolo sono meno frequenti e più piccoli. Questi punti però aumentano di frequenza e fragilità con l’aumentare della quota in tutte le zone. Gli sportivi che si muovono fuori dalle piste controllate necessitano di esperienza nella valutazione del pericolo valanghe.
Fonte: ANSA