Si tiene dal 3 al 31 marzo al Palamonti di Bergamo, la mostra pittorica di Giovanni Brambilla, sul tema della montagna: “La Luce e il colore dei Monti”.

Praticare la passione per la montagna significa coltivare l’amore per il bello.

Il desiderio concreto di salire piccole o grandi vette offre a tutti la possibilità di sperimentare l’avventura innata nell’animo umano, esplorare le gioie e i tormenti delle altezze, respirare la serenità e le vertigini della bellezza.

Ma andare in montagna non vuol dire vivere coinvolgimenti solo per se stessi, viceversa, vivere l’ambiente alpino significa ascoltare e raccogliere forti scintille, fatiche, emozioni, silenzi, umiltà e semplicità della montagna da condividere con tutti.
Tra luce e colori dei monti sorge e matura la personale interpretazione artistica di Giovanni Brambilla, maestro di raffinata delicatezza figurativa e alpinista della montagna di riconosciuta abilità, che utilizza il vocabolario dei colori per studiare, conoscere e parlare della montagna.

Nella società ‘liquida’, forma simbolica ma nella nostra realtà umana concreta, autentica e solida, dove il termine ‘crisi’ sembra attraversare ogni angolo della nostra collettività, gli artisti e alpinisti insieme possono diffondere un sano antidoto per l’intera nostra comunità: “La bellezza salverà il mondo”.
Allora, alpinisti e artisti in cordata possono usare mani e dita per scalare vertici e orizzonti dalle Orobie alle Alpi del mondo, e costruire insieme rifugi di futuro, bellezza e verità aperti alle diverse generazioni di giovani, donne e uomini della nostra comunità bergamasca e oltre. (Paolo Valoti, alpinista, socio onorario Circolo Artistico Martinenghese “Natale Morzenti” )

Info: www.caibergamo.it

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