Alaska… un’altra tra le lande che incarnano l’antico nord. Quanti di noi l’hanno sognata, quanti hanno pensato di ripercorrerne i sentieri o di esplorarne i confini? Come nasce una nuova avventura?

…semplicemente!

Se dicessi con un bicchiere in mano, non suonerebbe tanto bene, eppure è andata più o meno così. Ci siam visti una sera con Marco, l’esploratore per eccellenza, e tra un discorso e l’altro abbiamo organizzato gli ultimi elementi relativi alle avventure islandesi e groenlandesi di quest’estate. Mentre i progetti si mischiano ai ricordi, che si parli di altissime quote o di immersioni, di tranquille escursioni o di scalate estreme… nasce l’idea.

Al momento esistono viaggi di medio impegno che visitano molte porzioni del grande stato americano e ci sono trekking quasi estremi che conducono attraverso intensissime emozioni, ma in un numero di luoghi limitato.

…E se scegliessimo non meno di tutto?
Se ci dedicassimo a un trekking di grande impegno, dall’est all’ovest, dai ghiacciai alle foreste.

Preparazione, spiritualità, divertimento…

Se non ci accontentassimo volendo vedere sia il sud e il mare…

…sia in grandi orsi grizzly…

Se potessimo vivere tutto insieme quasto compendio di esperienze straordinarie?
Ecco la mia proposta per l’estate 2017: tutto è già pronto.

Appena tornerò dall’estate artica, preparerò una scheda e il viaggio sarà pronto.

Alaska 2017… perché no? Chi viene con me?

Christian Roccati
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