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11 Gennaio 2024

Alpinismo e Spedizioni · Vertical

Alpinisti verso il Mt. Sydley il vulcano più alto dell’Antartide

Tom Bryl e Ryszard Pawlowski. Fonte R. Pawlowski/facebook

La guida alpina polacca Ryszard Pawlowski e il suo cliente Tom Bryl verso il continente più freddo e inospitale della Terra

Il Mt. Sidley, con un’altitudine di 4.285 metri,  è il più alto vulcano inattivo dell’Antartide.

Rientra nelle  ‘Volcanic Seven Summits’, le 7 cime vulcaniche più alte di ogni continente. È prevalentemente innevato ed è anche il più alto dei cinque vulcani che compongono l’Executive Committee Range. Caratterizzato da una caldera larga 5 chilometri  sul versante Sud, si trova a NE del Mt. Waesche, nella parte meridionale della catena.

Un team di due alpinisti, provenienti dalla Polonia, tenterà la salita di questa remota montagna, fino a poco tempo fa ignorata poichè poco accessibile.

Si tratta della guida alpina polacca Ryszard Pawlowski e del suo cliente Tom Bryl.

Oggi dovrebbero raggiungere con un volo l’Union Glacier (Antartide), da Punta Arenas (Cile, Sud America). Da qui, un altro volo li porterà alla base della montagna.

Gli alpinisti prevedono di allestire un campo alto sulla via per la vetta.

Mt. Sydley (4285 m)

Mt. Sidley: vista aerea. Fonte Wikipedia

La prima ascensione registrata del Mt. Sydley è stata effettuata dal neozelandese Bill Atkinson l’11 gennaio 1990. Secondo Wikipedia, Atkinson non era membro di una spedizione alpinistica, ma di un team scientifico dell’U.S. Antarctic Program.

La cima fu scoperta da Richard E. Byrd durante un volo aereo nel 1934. Altri piloti dell’epoca la scambiarono per la vetta più alta dell’Antartide (Mt. Vinson).

Fu la prima spedizione via terra a cui parteciparono  Bill Chapman e George Doumani nel 1957-58, a scoprire  l’errore. Gli alpinisti non riuscirono a raggiungere il vertice del Sydley, tuttavia scalarono la cima di alcune montagne minori della catena, dimostrando che il presunto Vinson era in realtà il Mt. Sydley e che le prime mappe dell’intero Executive Committee Range erano errate.
Il vero Mt. Vinson, la vetta più alta dell’Antartide, nella Sentinel Range (Monti Ellsworth), fu individuato e localizzato nel 1957.

Nonostante la sua altezza, la posizione estremamente remota del Mt. Sydley fa sì che sia poco conosciuto  nel mondo dell’alpinismo, rispetto al  più accessibile Mt. Erebus, il secondo vulcano antartico più alto, situato vicino alle basi statunitensi e neozelandesi, sull’Isola di Ross.

Le 7 cime vulcaniche più alte di ogni continente

Le ‘Volcanic Seven Summits’ sono i vulcani più alti di ciascuno dei sette continenti, così come le ‘Seven Summits’ sono le vette più alte.

Rientrano nelle ‘Volcanic Seven Summits’: l’Elbrus (Russia, Europa) e il Kilimanjaro (Tanzania, Africa), inserite anche nelle ‘Seven Summits’;   l’Orizaba (5.610 m) in Messico, per il Nord America; il Giluwe (4.509 m) a Papua Nuova Guinea per l’Australia/Oceania; il Damavand (5.761 m) in Iran, per l’Asia e il Mt. Sydley (4.285 m) per l’Antartide.