Andrea “Budu” Toniolo. Fonte: facebook
Lesioni alla spalla e alla caviglia per “Budu”, costretto a interrompere la sua sfida “Iceland Alone”
Un incidente stradale mette fine al progetto “Iceland Alone”, il giro dell’Islanda di corsa di Andrea “Budu” Toniolo. Il giovane – che ha fatto in tempo a percorrere 200 chilometri in 3 giorni – sabato scorso è stato investito da un’auto. Ha riportato lesioni alla spalla e alla caviglia destre. Lunedì, consigliato dai medici, ha deciso di interrompere l’avventura.
La dinamica dell’incidente
Budu stava trainando il suo carretto lungo la Ring Road, a 15 km dalla citta di Vik, in condizioni ambientali-limite: venti a 70 km orari, meno 5 gradi. Un’auto ha tentato il sorpasso, è sbandata e lo ha investito facendolo cadere a terra. L’impatto ha provocato la rottura di un bastoncino con cui il giovane si sosteneva nella corsa. L’auto peraltro non si è fermata a prestargli soccorso. Rimasto solo, Budu si è rialzato e, trovandosi lontano dai centri abitati, nonostante i forti dolori, si è rimesso a camminare per raggiungere Vik, dove è arrivato dopo altre 3 ore di cammino.
In preda ai dolori, non essendo in grado nemmeno di aprire la sacca della tenda, ha trovato ospitalità in un ostello dove ha passato la notte. I forti dolori lo hanno indotto domenica mattina a non ripartire. Grazie all’aiuto di una ragazza che lo ha riconosciuto e gli ha dato un passaggio, Budu domenica pomeriggio è riuscito a farsi visitare nel pronto soccorso della città di Reykjavik. Il referto medico ha escluso fratture, ma parla di un profondo stiramento ai muscoli-tendineo con possibile lesione al tendine sovraspinato. A questo si aggiunge una forte contusione alla caviglia destra. I medici hanno perciò consigliato al giovane di non proseguire oltre l’avventura. (Fonte: Il Mattino di Padova – s.b.)
Le parole di Andrea “Budu” Toniolo appena rientrato in Italia
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