Annapurna, primavera 2021. Fonte Chhang Dawa Sherpa
Aggiornamento sulla prima salita femminile nepalese dell’Annapurna
Sei scalatrici nepalesi, venerdì scorso, sono diventate le prime donne della loro nazione a raggiungere la vetta dell’Annapurna (8.091 m).
Una di loro, Dawa Yangzum Sherpa, è riuscita a scalare l’ottomila nepalese senza utilizzare ossigeno supplementare.
“Il 16 aprile 2021 alle 13:00 circa, ora nepalese, abbiamo scalato il Monte Annapurna 8091 m – scrive su instagram Dawa Yangzum Sherpa – Erano passate meno di 2 settimane, è stata una fortuna avere una grande squadra e bel tempo. Questa è stata la mia prima montagna di 8000 metri senza ossigeno. Grazie mille a Pemba Tenzing e alla famiglia di Imagine Nepal. Era il sogno di una vita e non sarebbe stato possibile senza Mingma G Sherpa e il suo team”.
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Dawa Yangzum Sherpa è attualmente una delle alpiniste più famose dello stato himalayano. Nel 2012 ha scalato l’Everest dal versante Nord tibetano. Nel 2014 ha raggiunto la vetta del K2 (8611 m) con le sue connazionali Maya Sherpa e Pasang Lhamu Sherpa Akita. Sono state le prime donne nepalesi in cima alla seconda montagna più alta della Terra.
Nel 2019, Dawa Yangzum è salita sull’Everest fino a quota 8450 m, come guida alpina di una spedizione scientifica statunitense durante la quale sono state installate stazioni di misurazione meteorologica. Sei giorni dopo, è diventata la prima donna nepalese a raggiungere la vetta del Makalu (8463 m).
L’Annapurna, considerata uno delle montagne di oltre 8000 metri più pericolose al mondo, fu scalata per la prima volta da un team di donne nel 1978. Quell’anno due americane, Vera Komarkova e Irene Miller, divennero entrambe le prime donne in vetta e le prime donne americane a scalare un 8.000. Durante la stessa spedizione, altre due donne (Alison Chadwick-Onyszkiewicz e Vera Watson) morirono durante il loro tentativo di vetta.
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