Broad Peak: alpinisti in vetta!

Broad Peak. Foto: Mirza Ali

Difficile la progressione verso il vertice a causa della neve alta

Sul Broad Peak, la neve fresca, ieri ha reso davvero difficile la progressione degli scalatori.

“Molti hanno abbandonato la spinta alla vetta dopo aver raggiunto la Sella”, scriveva Mirza Ali intorno alle 13:00 (ora locale) di ieri. “Il nostro team di fissaggio corde e alcuni clienti stanno ancora cercando di raggiungere la vetta, ma la neve è molto alta ed è già tardi per la vetta”, continuava Ali.

Tuttavia, dopo enormi sforzi e piuttosto a tarda ora (alle 16:30 circa, in Pakistan), il tracker di Niels Jespers lo segnalava in vetta!

Akhbar Syed ha confermato che anche Oswald Rodrigo Pereira e Hugo Ayaviri (Bolivia) hanno raggiunto il vertice, così come Anastasia Runova (Russia), Saulius Damulevicius (Lituania) e Kim HongBin (Sud Corea).

Con il suo successo sul Broad Peak, Kim HongBin ha completato tutti i 14 Ottomila. Con lui, in vetta, i pakistani Little Hussain, Imtiaz Sadpara, Yusaf Hushevi e Mehdi Sadpara.

Anche Sophie Lenaerts e Stef Maginelle (Belgio) hanno raggiunto la vetta del Broad Peak.

Non c’è stata la discesa con gli sci del Broad Peak. Anton Pugovkin ha riferito che la progressione è stata così lenta che hanno dovuto rientrare a C3, ma potrebbero riprovarci tra una settimana.

Monika Witkowska scende a C3 a poco prima della vetta

Lo staff di Monika Witkowska ha riferito che la polacca ha scalato da sola per tutta la notte dopo il ritiro del suo portatore per un problema di salute.

Sebbene non si abbiano ancora molti dettagli, pare che – per qualche problema legato alle bombole di ossigeno supplementare – la scalatrice abbia dovuto ritirarsi poco prima di raggiungere la vetta. Durante la discesa, Witkowska è caduta scivolando per circa 100 metri. Illesa, è rientrata in sicurezza al Campo 3.

Tutti rientrati in sicurezza a C3

Tutti gli scalatori giunti in vetta al Broad Peak e anche quelli tornati indietro senza raggiungere la cima sono rientrati in sicurezza al Campo 3.

Ad aprire e ad attrezzare la via fino in vetta, la squadra di Karakorum Expeditions, composta da Jalal Uddin, Eid Muhammad e Faryad Karim. I tre pakistani hanno lavorato ininterrottamente per quasi 24 ore!