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9 Gennaio 2017

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CAI BIELLA: “CLIMB THE MOUNTAINS, CLIMB YOUR DREAMS!”

Arrampicata su cascate di ghiaccio. Fonte immagine: scuolamachetto.it

Arrampicata su cascate di ghiaccio. Fonte immagine: scuolamachetto.it

SCALA LE MONTAGNE, CONQUISTA I TUOI SOGNI: LA NUOVA CAMPAGNA ASSOCIATIVA DEL CAI BIELLA

Scala le montagne, conquista i tuoi sogni: è questo lo slogan scelto dal Cai Biella per la campagna associativa 2017.

Andare in montagna con il Cai, o avvicinarsi ad essa, per chi lo fa per la prima volta, è una garanzia di serietà.

Il Club Alpino Italiano nasce nel 1863 da una felice intuizione di Quintino Sella e nemmeno dieci anni dopo si costituisce la sezione biellese. Sin dagli inizi la montagna, per i soci del Cai, è passione, avventura, ma anche conoscenza e rispetto. Il Cai, che non è avulso dalla società in cui è immerso, ha vissuto molti cambiamenti ed i suoi soci si sono sempre più contraddistinti per un approccio alla montagna rispettoso dell’ambiente e della sicurezza.

“Essere soci del Cai Biella significa oggi entrare a far parte di una grande famiglia accomunata dalla passione per le Terre Alte che permette a tutti di fruire, secondo le proprie capacità, di un paesaggio e di spazi ancora wilderness che diventano medicina per il corpo e per la mente.” spiega il direttivo dalla sezione biellese

SICUREZZA E SERVIZI INNOVATIVI

È questo approccio responsabile, appreso da chi la montagna inizia a frequentarla con il Cai, che permette di affrontare i terreni anche più difficili con il giusto rispetto. Questa è la prima prevenzione. Non sarà un caso se ogni anno i dati del Soccorso Alpino mostrano che solo una minima parte, nel 2015 solo il 6,2%, degli interventi di salvataggio sono indirizzati ad alpinisti ed escursionisti tesserati.

Il soccorso in montagna, nel corso del 2016, è diventato in quasi tutte le regioni italiane un servizio la cui gratuità non è più garantita ove non sussistano fondate ragioni medico-sanitarie. All’estero, da tempo, il soccorso si paga e anche caro. Per i soci Cai l’assicurazione copre diverse eventualità.

Quest’anno poi la grande novità: il Cai mette a disposizione gratuitamente a tutti i soci in regola con il tesseramento l’innovativo sistema GeoResQ, un servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all’aria aperta.
Il servizio, gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni, garantisce l’archiviazione dei propri percorsi sul portale dedicato, ed in caso di necessità l’inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.

SCUOLE E GRUPPI

Le Scuole Nazionali di Alpinismo e di Scialpinismo della sezione biellese organizzano i tradizionali corsi che permettono ogni anno di formare alpinisti capaci di affrontare la montagna in massima sicurezza. Martedì 10 gennaio, ore 21, all’auditorium Biverbanca di via Carso 15, a Biella, la Scuola Nazionale di Alpinismo “Guido Machetto” presenta il suo 15° corso di arrampicata su cascate di ghiaccio. Il corso, diretto dall’istruttore Renzo Canova, si articolerà in una serie di lezioni teoriche, la prima mercoledì 18 gennaio, e pratiche, a partire da domenica 22. Venerdì 13 gennaio, ore 21, sempre all’auditorium Biverbanca, sarà il turno della Scuola “Sergio Scanziani” presentare il suo corso di scialpinismo. nell’occasione oltre ad ammirare le fotografie scattate durante le precedenti edizioni si ricorderà Fulvio Ratto, l’accademico che volle la nascita della scuola, recentemente scomparso.

Giovedì 19 gennaio, la location e l’orario non cambiano, verrà svelato il nuovo ricco ed articolato calendario del Gruppo Escursionistico. Sono davvero tante le novità inserite dai volontari della sezione per intercettare l’interesse di tutti strizzando l’occhio agli appassionati degli aspetti naturalistici e fotografici della montagna. Il Cai Biella con Nabumbo (i naturalisti e fotografi Massimiliano Tarello e Mauro Fanelli) proporrà infatti quattro escursioni dedicate a conoscere l’ambiente alpino nel mutare di stagione.
Chiude le presentazioni sull’attività 2017, venerdì 27 gennaio, ore 21, in sede in via Pietro Micca 13, l’Alpinismo Giovanile.
Nel corso dell’anno non mancheranno poi gli appuntamenti con il Gruppo Speleologico.

Presto il Cai Biella potrebbe apporre alla sua porta un bel fiocco azzurro. Da qualche mese alcuni volontari si stanno impegnando nel progetto di far nascere un nuovo gruppo dedicato a chi la montagna la percorre in mountain-bike.

CULTURA

Ricco anche il programma offerto in tema di cultura con la riproposizione del ciclo di serate Bugianen alla scoperta di luoghi lontani e vicini ma presentati con occhi nuovi. Nel corso dell’anno, in collaborazione con il Gruppo Escursionistico verranno organizzati due eventi sul tema montagna e salute e montagna e agricoltura, declinato quest’ultimo in prospettiva storica. Non manca poi il sostegno del Cai Biella alla rassegna Cinema di Montagna di Piedicavallo.

RISPARMIO SULLA QUOTA ASSOCIATIVA 2017

L’accordo stretto a fine novembre tra Cai Biella e Biverbanca darà l’opportunità a tutti i soci che rinnovano e a coloro che decidono di tesserarsi per la prima volta di avere un risparmio di 20 euro sulla quota di iscrizione. Per godere di questa opportunità di risparmio è sufficiente essere titolari o contitolari di un conto corrente o di un libretto di risparmio Biver.
Questo accordo di sponsorizzazione permetterà al Cai Biella di godere di un introito garantito dalla Banca per ogni tesserato suo cliente. Si tratta di una sperimentazione che se dovesse avere il successo sperato potrebbe riproporsi negli anni a venire e sarebbe un modo, in anni in cui i contributi delle istituzioni sono venuti a diminuire sempre più drasticamente, per finanziare in parte i lavori necessari a mantenere al passo con i tempi ed in linea con le aspettative dei frequentatori i quattro rifugi di proprietà il Quintino Sella sul Monte Rosa, il Vittorio Sella sul Gran Paradiso, il Delfo e Agostino Coda in Valle Elvo e l’Alfredo Rivetti in Valle Cervo.