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29 Marzo 2021

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Coppa del Mondo ISMF 2020-2021: Maximilien Drion Du Chapois e Axelle Gachet-Mollart vincono la Vertical a Madonna di Campiglio

CdM ISMF 2020-2021 Vertical, Madonna di Campiglio 27 marzo 2021. Foto: Maurizio Torri

Secondo posto per il trentino Davide Magnini

L’Italia festeggia solo per la categoria U23 nella gara Vertical disputata venerdì a Madonna di Campiglio (penultima gara della tappa finale di Coppa del Mondo ISMF), grazie a Giulia Murada e Andrea Prandi, che hanno vinto la gara e anche la Specialty Cup.

Le sfide più attese, quelle Senior, hanno visto il dominio del 23enne Maximilien Drion Du Chapois (BEL), davanti al  trentino (ITA) Davide Magnini, e la francese Axelle Gachet-Mollaret tra le donne. Nella categoria U20 hanno vinto la tedesca Antonia Niedermaier e l’austriaco Paul Verbnjak.

“Parola d’ordine full gas dall’inizio alla fine! – ha commentato Davide Magnini sui social – È stata una gara con ritmi folli fin dalla partenza ma le sensazioni erano buone e così mi sono portato subito in testa al gruppo cercando di fare il mio ritmo. Sui muri ripidi riuscivo a guadagnare qualche metro rispetto a mie avversari mentre nei tratti pianeggianti un super Maximilien Drionmi ha dato filo da torcere! Ci siamo dati battaglia tutta la gara, con continui rilanci di corsa ma nella spianata finale Max è stato il più forte ed a portato a casa la sua prima vittoria assoluta in Coppa del Mondo!! È bello vedere nuove nazioni contendersi le prime posizioni, segno che il livello e il nostro movimento crescono sempre di più e tanti tanti complimenti a questo ragazzo belga che da solo ha sempre creduto in questo meraviglioso sport”

Positiva, invece, la valutazione per la squadra italiana, allenata da Stefano Bendetti che, anche nella seconda delle gare disputate in Trentino, conquista complessivamente 7 podi, considerando anche i risultati di Alba De Silvestro (arrivata terza tra le Senior Women), Matteo Sostizzo e Samantha Bertolina (entrambi secondi nella categoria U20) e Giorgia Felicetti (seconda dopo la compagna di squadra Giulia Murada).

Cronaca della gara Senior

Giornata da incorniciare per il belga Maximilien Drion Du Chapois, artefice di un’irresistibile azione d’attacco che gli hanno permesso di scrollarsi di dosso il grintoso Davide Magnini di Vermiglio (ITA). In particolare l’atleta belga si è dimostrato molto preparato sull’altopiano prima dell’ultima parete che portava al traguardo sul Monte Spinale (2100 m di quota), riuscendo a tagliare il traguardo nel tempo di 23’56 “; dopo 3500 m di sviluppo e 600 m di dislivello ha raggiunto il primo gradino del podio davanti all’italiano Davide Magnini (2° posto con 10 secondi di ritardo), mentre lo svizzero Werner Marti (3° posto), l’italiano altoatesino Alex Oberbacher (4° posto) e l’altro svizzero Martin Anthamatten (5° posto) sono arrivati ​​rispettivamente con 24, 33 e 35 secondi di ritardo. La classifica di gara prosegue con il francese Thibault Anselmet (6° posto e vincitore della Vertical Specialty Cup), l’italiano Michele Boscacci (7° posto), l’austriaco Christof Hochenwarter (8° posto), e gli italiani Robert Antonioli e Andrea Prandi, nono e decimo. Il trentino Federico Nicolini, leader della classifica provvisoria di specialità prima di questa gara, ha tagliato il traguardo solo sedicesimo.

Francia, Svizzera, Italia: è stato questo il podio della gara Senior Women. Al primo posto la francese Axelle Gachet-Mollaret nel tempo di 28’18 “, seguita dalla svizzera Victoria Kreuzer con 24 secondi di ritardo, dall’italiana Alba De Silvestro, dall’austriaca Sarah Dreier e dall’altra svizzera Marianne Fatton.

Altre categorie

Per quanto riguarda le categorie U23, Andrea Prandi (ITA) ha dominato su Julien Bernaz (FRA) e Julien Ançay (SUI), mentre le italiane Giulia Murada e Giorgia Felicetti si sono aggiudicate rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento, seguite dalla francese Marie Pollet-Villard in terza posizione.

Paul Verbnjak (AUT) ha vinto nella categoria U20, precedendo di 37 secondi l’italiano Matteo Sostizzo e di 39 secondi lo svizzero Thomas Bussard. Tra le donne, unica categoria che ha affrontato un percorso più breve, è salita sul primo gradino del podio la tedesca Antonia Niedermaier, davanti all’italiana Samantha Bertolina (2° posto), l’americana Grace Staberg (3° posto), la svizzera Caroline Ulrich (4° posto) e l’altra italiana Lisa Moreschini (5° posto).

SPECIALITÀ VERTICAL – 20/21 STAGIONE – CLASSIFICA FINALE

Uomini Senior: 1. Thibault Anselmet (FRA) p. 207; 2. Werner Marti (SUI) p. 205; 3. Davide Magnini (ITA) p. 204.

Donne Senior: 1. Axelle Gachet-Mollaret (FRA) p. 300; 2. Tove Alexandersson (SWE) p. 231; 3. Victoria Kreuzer (SUI) pag. 216.

U23 Uomini: 1. Andrea Prandi (ITA) p. 300; 2. Julien Bernaz (FRA) pag. 240; 3. Pau Coll Turrà (ESP) p. 194.

U23 Donne: 1. Giulia Murada (ITA) p. 300; 2. Giorgia Felicetti (ITA) p. 270; 3. Marie Pollet-Villard (FRA) pag. 235.

U20 Uomini: 1. Paul Verbnjak (AUT) p. 300; 2. Albert Perez Angles (ESP) p. 229; 3. Thomas Bussard (SUI) p. 227.

U20 Donne: 1. Antonia Niedermaier (GER) p. 300; 2. Samantha Bertolina (ITA) p. 270; 3. Lisa Moreschini (ITA) p. 228.