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9 Agosto 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Denis Urubko e Pipi Cardell rinunciano a scalare il Gasherbrum I attraverso una nuova via

Pipi Cardell e Denis Urubko al CB Gashebeum I, luglio 2023. Fonte Federación Andaluza de Deportes de Montaña, Escalada y Senderismo

Il forte vento e una valanga hanno impedito alla coppia di ultimare il loro tentativo in stile alpino

Il maltempo ha impedito a Denis Urubko e Pipi Cardell di continuare la scalata del Gasherbrum I (8.068 m), attraverso la nuova via che avevano pianificato di aprire. La coppia ha dovuto ritirarsi dopo aver superato 1700 metri di dislivello e 20 chilometri di percorso.

Una valanga è caduta proprio mentre i due alpinisti stavano decidendo di abbandonare il loro tentativo.

Ecco cosa  ha raccontato Pipi nell’audio inviato alla testata spagnola Desnivel:

“Stiamo già scendendo. Non era possibile [continuare], non per noi; eravamo di nuovo lì, in fondo al canyon, fortissimi, ma il tempo ci ha traditi di nuovo. Più che il tempo, le condizioni. In caso di maltempo è possibile salire, ma quando c’è troppo vento e  il rischio di valanghe, rimangono poche opzioni. Siamo partiti alle sei e mezza del pomeriggio. Siamo saliti a 1700 metri di altitudine. Eravamo già sulla via, con grandi speranze, entrambi molto eccitati, come se stessimo contando le ore che ci separavano dalla vetta.
Denis si stava godendo la salita… e anch’io, eravamo entrambi entusiasti. Ma il vento ha iniziato ad aumentare, con raffiche esagerate, molto forti, e c’è stato un momento in cui ci siamo fermati, eravamo lì, a pensare se continuare… per vedere se il vento sarebbe calato, o non rinunciare proprio così, al primo momento, e poi all’improvviso il vento è calato, e siamo rimasti attoniti… Una valanga è caduta su di noi e ci ha fermati. Perché proprio in quel momento stavamo pensando [se continuare]; Denis stava calcolando il vento ed è arrivata la valanga. Era troppo. Un segnale che ci diceva: “È meglio che ve ne andiate, avrete altre occasioni”.
Addolorati, da lì siamo rientrati subito al campo base. Oggi partiamo perché abbiamo tre giorni per arrivare ad Askole. Che peccato! È stata una stagione molto complicata dal punto di vista meteorologico”.

Denis interrompe Pipi per annunciare che stanno già progettando qualcosa di diverso per il futuro. “Siamo così pieni di energia che non riusciamo a smettere di pensare di fare qualcosa”, continua Pipi.

“È stata una stagione difficile per tutte le spedizioni qui in Karakorum. Siamo molto felici di aver raggiunto la vetta per la via normale. Denis ha battuto il suo record, io ho fatto il mio primo ottomila, un ottomila molto bello, per niente facile, e stavo benissimo.”