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5 Settembre 2016

Boulder · Climbing · Vertical · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

I VINCITORI DEL ROCK JUNIOR 2016: ottima prova di Alessia Mabboni ed Erik Settimo

Rock Junior 2016. Foto: Marco Vecchi

Rock Junior 2016. Foto: Marco Vecchi

Rock Junior chiude il Rock Master Festival 2016

Ieri, 4 settembre, si è chiuso con le premiazioni del Rock Junior, il Rock Master Festival 2016. La domenica è stata scandita dalle sfide dei più piccoli, un degno finale per il programma ricco e appassionante che era partito venerdì scorso con le gare di Coppa del Mondo Lead e Speed, seguite poi dall’elezione dei campioni del Rock Master nel Duello e nel KO Boulder.

I protagonisti dell’evento sono stati i giovani campioni che si sono confrontati con entusiasmo e una sportiva voglia di vincere.

I vincitori del Rock Junior 2016

Nella categoria A (nati nel 2003 e 2004) si conferma in testa alla classifica femminile l’ucraina Nika Potapova seguita dalla slovena Betka Debecev e al terzo posto dalla bulgara Deya Hristova. Nella classe maschile in testa ancora il tedesco Philipp Kuczora, seguito dal rumeno Cristian Rapa e dal ceco Jan Vopat.

Nella categoria B, ovvero gli atleti nati nel 2005 e nel 2006, vince la bulgara Aleksandra Totkova che con un’ottima prova nella disciplina Speed supera nella classifica la nostra Alessia Mabboni che si piazza al secondo posto; al terzo l’ucraina Polina Rysakovska. Per quanto riguarda invece i ragazzi il bulgaro Nikolay Rusev supera in classifica il polacco Piotr Niznik, in testa ieri nelle classiche provvisorie, che conquista così il secondo gradino del podio. Sul terzo troviamo il rumeno Darius Andrei Rapa.

Rock Junior: Alessia Mabboni. Foto: Davide Turrini

Rock Junior: Alessia Mabboni. Foto: Davide Turrini

Per la categoria C (classe 2007 e 2008) la classifica finale vede vincere nel testa a testa tra le due giovani polacche Malgorzata Kurek. Al secondo posto troviamo quindi Maja Oleksy seguita al terzo dalla bulgara Gabriela Notova. Nella classe maschile si riconferma il più abile anche nella Speed il bulgaro Nikolay Angelov, seguito dall’ucraino Tymur Diatlov. Segnaliamo un buon terzo posto del veneto Erik Settimo che ha dato prova di un’ottima performance.

Eventi collaterali

Grande divertimento per il Kid’s Rock che ha rappresentato un momento di condivisione per i bambini e le loro famiglie. All’insegna della passione, del gioco e dell’allegria i partecipanti si sono misurati su traversi, boulder e velocità, prove di abilità che sono state pensate per permettere a tutti, anche a chi è alle prime armi, di testare la loro prima parete.
Il Family Rock invece è stata l’occasione per vedere genitori e figli uniti dalla stessa passione, assieme in parete, in una gara di arrampicata in velocità a staffetta tra team famigliari. Ogni team, costituito da un genitore con il proprio figlio, ha visto protagonista di questa attività la sana sportività e la gioia di arrampicare.