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21 Maggio 2019

Climbing · Vertical · Le 15 più belle ferrate tra il Garda e le Dolomiti · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Ferrata dei Magnifici 4

“Magnifici 4”: una breve ma intensa emozione verticale

Zona ferrata “Magnifici 4”: Pozza di Fassa, Valle San Nicolò (TN) – Dolomiti, gruppo della Marmolada
Difficoltà: (D+)
Posteggio più vicino: oltrepassato il Rifugio Crocifisso (46.416589 , 11.719524), si prosegue nel fondovalle per circa 500m e lì si lascia la macchina.
Tempo di avvicinamento: 45’ dal posteggio
Durata: 2h, 2h 30’ per la ferrata, rientro 1h ca. Tempo complessivo 4h ca.
Dislivello: 650 m
Periodo consigliato: giugno – settembre

La ferrata dei “Magnifici 4” è stata inaugurata nel 2010 e dedicata ai 4 volontari del soccorso alpino, Alex, Diego, Erwin e Luca morti in Val Lasties il 26 dicembre del 2009 travolti da una valanga nel tentativo di aiutare degli sci-alpinisti in pericolo. Hanno sacrificato così la loro vita per tentare di salvare quella altrui. Questa ferrata, incastonata in un paesaggio da favola come quello della Valle San Nicolò in Trentino, specialmente nella prima parte si rivela con i suoi tratti più verticali molto impegnativa, di seguito brevi strapiombi e traversi atletici ne fanno uno dei percorsi attrezzati più difficile delle Dolomiti. E’ stata la Guida Alpina fassana Bernard Etienne a illustrarci questo breve ma intenso ed affascinante percorso.

Una ferrata impegnativa. L’esperienza in vie ferrate è particolarmente richiesta in questo caso?
Sicuramente è adatta a persone che hanno già qualche esperienza su vie ferrate di media difficoltà. La ferrata dei “Magnifici 4” è valutata difficile, se non anche qualcosa di più. E’ infatti una delle ferrate più difficili che ci sono in Dolomiti. La ferrata è divisa sostanzialmente in tre sezioni. La prima, quella iniziale è senz’altro la più difficile, successivamente c’è una parte dove bisogna camminare ed infine l’ultima sezione di ferrata che è sicuramente impegnativa ma non comparabile di difficoltà alla prima.

Possiamo considerarla di stampo “alpinistico”?
In certi punti la ferrata è strapiombante e bisogna sapersi muovere bene e sfruttare al massimo le proprie capacità atletiche nonché alpinistiche. L’importante è salire consci della propria preparazione per potersi così divertire, altrimenti l’arrampicata si trasforma in pura fatica e patimento.

Parliamo del tuo mestiere di Guida Alpina. Tanti clienti ti chiedono di percorrere questa impegnativa ferrata?
Alcuni clienti mi chiedono di salire la ferrata dei “Magnifici 4”. Diciamo però che alcune domande devo porgliele io prima di promettere un’uscita così impegnativa. Niente di particolare ma si richiedono minime capacità atletiche e di aver già percorso numerose ferrate di media difficoltà. Poi si parte.

Ti è mai capitato di trovarti in difficoltà con un cliente?
Sì, mi è capitata una situazione spiacevole, ma questo può succedere. Una cliente, nell’affrontare un traverso è andata completamente in uno stato di panico e ansia. Averla precedentemente legata in cordata come di mia consuetudine nella progressione in ferrata e successivamente averla “coccolata” è stata la mossa vincente per poterla accompagnare in vetta.

Contatti Guida Alpina:
BERNARD ETIENNE
Campitello di Fassa (TN)
Cell. 3384736197
Mail: etiennebernard.freeride@gmail.com
Sito: www.noiguidealpinevaldifassa.it/etienne-bernard