Invernale al K2 2020-2021. Fonte: Tamara Lunger/facebook

Aggiornamenti dal Campo Base e dallo Sperone degli Abruzzi

Lo spagnolo Carlos Garranzo, del team di Sergi Mingote, ha rinunciato al K2 per problemi renali e fortissimi dolori. Al più presto, sarà evacuato dal campo base con un elicottero.
Intanto, pare che il deposito materiali lasciato da Mingote e Juan Pablo Mohr a Campo 2 sia rimasto integro, quindi il catalano e il cileno possiedono ancora l’attrezzatura per continuare la spedizione.  Attualmente i due stanno salendo a Campo 1.

I venti hanno soffiato più forte del previsto ieri e Tamara Lunger e Alex Gavan hanno deciso di slittare ad oggi la loro salita a Campo 1.
Dai canali social di Tamara: “Rimanere giorni a campo base mi fa rendere conto che ho due pensieri contrapposti:il primo è che mi piace stare a CB in questo hotel 5 stelle! E il secondo è che non vedo l’ora di partire per la salita! Nei prossimi giorni sembra che abbiamo una buona chance per arrivare parecchio in alto e quindi continuare l’acclimatamento, così domani partiremo e faremo del nostro meglio per andare più in alto possibile! Sono così felice qui, nonostante la tosse che mi sfinisce – ho iniziato a prendere antibiotici –  il naso che sanguina,  il freddo e il vento! La mattina quando esco dal mio sacco a pelo pieno di brina sono grata della vita, del silenzio, dell’energia, del vento che rappresenta vita e di tutta la bellezza che mi circonda.”

Il bulgaro Atanas Skatov, vittima di problemi intestinali, si è ripreso dopo cinque giorni di antibiotici. Ieri ha raggiunto Campo 1 con il suo sherpa personale, per la sua seconda rotazione. Attualmente si stanno dirigendo verso Campo 2.
Li seguono l’islandese John Snorri in team con i pakistani Ali Sadpara e suo figlio Sajid. Il tracker li segnala a quota 6.269 metri.

Da questa mattina è in movimento anche  l’italiano Mattia Conte che,  con il greco Antonis Sykaris, sta salendo verso Campo 1.

Intanto, due Sherpa di Seven Summit Treks (Pasang Nurbu e Sona) e il gruppo di Nirmal Purja, sono in attività sullo Sperone degli Abruzzi. Il loro obiettivo è attrezzare la via per Campo 4 entro il 15 gennaio. Oggi  trasferiranno dei materiali a C1 e C2, oltre a sistemare le corde fisse. Devono controllare anche lo stato dell’attrezzatura lasciata dalla squadra di Mingma G a Campo 2 (7.000 m), essenziale affinché il team di soli Sherpa possa continuare a progredire sulla montagna.

La polacca Magdalena Gorzkowska è titubante. Per ora ha deciso di rimanere al Campo Base: “[…] Il tempo è migliorato, ora sono possibili le salite, ma non ancora in vetta. Questa settimana, 3 giorni sono perfetti per l’azione in montagna. Sfortunatamente, non sono 3 giorni consecutivi, quindi uno dovrebbe sopravvivere, da qualche parte in quota. Ogni salita significa anche mettersi in pericolo. Pietre che cadono, corde non in buone condizioni. Oggi diverse persone sono state colpite. Salire ha senso solo […] per dormire sopra i 7000.

Aggiornamenti del 13 gennaio 2021:

– Lo spagnolo Carlos Garranzo è stato evacuato dal CB dagli elicotteri dell’esercito pakistano. E’ a Skardu, dove sarà sottoposto a esami clinici.

– L’italiano Mattia Conte e il greco Antonios Sykaris sono al Campo giapponese (5650 m)

– Il catalano Sergi Mingote e il cileno Juan Pablo Mohr sono a Campo 1 (6070 m)

– L’italiana Tamara Lunger, partita dal CB questa mattina  con Alex Gavan, è con Mingote e Mohr a Campo 1. Gavan è rimasto indietro ma potrebbe aver raggiunto anche lui C1. Per ora non si ha conferma.

Domani mattina è previsto molto vento e Dawa ha consigliato ai tre di rimanere a C1

– L’islandese John Snorri e i pakistani Ali Sadpara e suo figlio Sajid, il bulgaro Atanas Skatov e Lhakpa Sherpa, hanno raggiunto Campo 2 basso (6550 m). Da Snorri: “Siamo appena arrivati a C2. Un sacco di rocce sono crollate verso di noi a 100 km/h di velocità, tra i momenti pericolosi che abbiamo avuto. Siamo stanchi e resteremo qui tutta la notte. Il programma è stare 2 notti qui e poi andare a C 3 il 15. Il tempo sarà brutto qui a C2 domani, quindi speriamo di poter superare la giornata. Tutta la nostra attrezzatura è a posto, l’unica cosa che manca è la bombola di ossigeno 1, la recupereremo al Campo Base. Qui ci sono arrivate altre squadre:  Mingma è qui a C2 e Nims sulla via per C 3.

– Non si hanno notizie precise sul team di Nirmal Purja e dei due sherpa di Seven Summit Treks, Pasang Nurbu e Sona, impegnati ad attrezzare la via oltre Campo 2.