K2 inverno 2020- Fonte/ Mingma G/facebook

Aggiornamenti dai team

Il quadro generale vede attualmente quattro team principali in azione sul K2 : Mingma Gyalje Sherpa (3 persone, tutti Sherpa), Nirmal Purja (“Nims” più 5 sherpa di supporto e un cliente che cerca di raggiungere il CB e forse C1), John Snorri Sigurjonsson con Muhammad Ali Sadpara e suo figlio Sajid Ali (squadra indipendente di tre persone),  Seven Summits Trek (SST) team commerciale di oltre 50 persone con oltre 20 clienti con  esperienze diverse sugli 8000).

Ieri abbiamo ricevuto poche notizie  dalle varie squadre poichè molti erano impegnati verso i campi più alti. Ecco un riepilogo delle loro posizioni, in base ai loro tracker e ad alcuni aggiornamenti:

Al Campo Base il 3 gennaio

Anche Mingma G ieri era al BC dopo aver lavorato duramente per attrezzare la via. Ha pubblicato un video, che mostra cosa significa salire sul K2 in inverno. Mingma  ha problemi con gli scarponi e sta cercando di recuperare. “Abbiamo fissato le corde fino a 7300 metri”, ha confermato Mingma G al blogger Alan Arnette. “Aspettiamo il bel tempo per depositare la nostra attrezzatura al Campo3 e provare ad allestire il Campo 4 nella prossima rotazione. “

Anche Nirmal “Nims” Purja&Co. sono al CB in attesa della prossima finestra di bel tempo. La squadra di Nims comprende Mingma David, Dawa Temba Sherpa, Pemchhiri Sherpa, Gelje Sherpa, Mingma Tenzi Sherpa e Sandro Gromen-Hayes.

Carlos Garranzo, ancora con problemi allo stomaco, ieri è rimasto al Campo Base, con Josette Vallton e Sandro Gromen-Hayes. Al CB anche Magdalena Gorzkowska, dopo essere rientrata dal Campo 2 (inferiore) con i suoi due Sherpa e Oswald Rodrigo Pereira. La diciannovenne Adriana Brownlee ha trascorso la notte scorsa al Campo 1 ed è rientrata ieri al Campo Base dopo la sua prima rotazione. Brownlee si sta preparando per tentare l’Everest in primavera.

Aggiornamento del 4 gennaio:

• Questa mattina è stato evacuato dal CB il polacco Waldemar Kowalewski.
• Carlos Garranzo ha lasciato il Campo Base. Ha raggiunto il Campo Base Avanzato e ha iniziato la salita dello Sperone Abruzzi, probabilmente insieme a Chhang Dawa Sherpa, il capo della spedizione SST
• E’ rientrato al CB, il team di Sherpa SST incaricato di fissare le corde in quota. “Dopo due notti a 7050m nella Piramide Nera  con vento forte, la nostra cordata Sherpa incaricata di fissare le corde è tornata sana e salva al Campo Base – scrive il capospedizione Dawa Sherpa – Sfortunatamente non sono stati in grado di attrezzare più in alto e sono stati costretti a scendere a causa del peggioramento del tempo, tuttavia hanno lasciato corde e ossigeno a sufficienza per la prossima opportunità. Fissaggio corde e spinta in vetta alla prossima finestra meteo.”

Invernale al K2 2020-2021: Sherpa incaricati di fissare le corde in quota. Foto: Arnold Coster.Fonte: Chhang Dawa Sherpa

A Campo 1 il 3 gennaio

Ieri era  il campo più affollato, con Alex Gavan e Tamara Lunger, Colin O’Brady e Jon Kedrowski, Sergi Mingote, Juan Pablo Mohr e Antonios Sikarys. Mattia Conte è al Campo “basso” 1 (campo giapponese). Atanas Skatov è partito ieri per il Campo 1, non è chiaro quale.

Aggiornamento del 3 gennaio, Mingote a Desnivel: “Ieri siamo partiti dal CB con l’intenzione di raggiungere il C1 e lasciarvi tutta la nostra attrezzatura. Siamo usciti insieme Juan Pablo Mohr, Tamara Lunger, Alex Gavan, Mattia Conte, Antonios Sykaris con il suo Sherpa ed io. Juan Pablo e io abbiamo portato molto peso. Forse più di quanto possibile. E questo lo abbiamo pagato in tempo e fatica, visto che ci sono volute più di nove ore per raggiungere i 6000 metri di C1. [Quando siamo arrivati] era già notte ed è stata un’odissea piantare la tenda. Inoltre, c’era un bel vento e un freddo duro da sopportare, alla fine Juan Pablo ed io eravamo in tenda, senza la voglia o lo spazio per sciogliere il ghiaccio. Tamara, Alex e Mattia hanno deciso di rimanere più in basso, a circa tre ore dal C1, dove hanno piantato le tende. ..Non abbiamo dormito praticamente niente e oggi [3 gennaio] è peggio di ieri. Eravamo in dubbio se scendere al CB o passare un giorno in più qui, ma finalmente abbiamo deciso di restare. Ci hanno raggiunti Ali Sadpara con suo figlio e John Snorri, che hanno continuato per C2. Tamara è appena arrivata [3 gennaio] e si sta idratando nella nostra tenda, e stanno per giungere anche Alex e Mattia. Adesso che sono molto più idratato, vedo tutto più chiaramente. Il vento ora è forte e sarà una serata divertente…. Te spiego domani… Altri volevano raggiungere C2 ma hanno scoperto quanto fosse ripida la via fino a C1 e si sono fermati lì.”

Aggiornamenti del 4 gennaio:

– Secondo quanto segnalato dal tracker di Juan Pablo Mohr, il cileno avrebbe raggiunto il Campo 2 inferiore, a quota 6.550m. Forse con lui Mingote.
Mingote ha confermato: “Io e Juan Pablo Mohr da soli a C2. Il freddo ti paralizza fino al cervello! Approfondimento

– Mattia Conte ha raggiunto C1: “Arrivato a C1 rallentato nella marcia dopo aver incontrato una tempesta di neve: 5 ore e 40′ per percorrere 3200 metri lineari con dislivello di 400 metri”

A Campo 2 il 3 gennaio:

John Snorri e i Sadpara sono ritornati a fatica al Campo 2 inferiore a 6.510 m. “Abbiamo in programma di dormire a C2 stanotte. La salita è stata dura quindi è bene riposarsi ora. Domani decideremo cosa fare perché il tempo sta cambiando e sembra stia peggiorando. Vi aggiornerò domani.”

Almeno due Sherpa di Seven Summit Treks  sono al Campo 2.

Qualunque cosa accada  la strategia di tutti  è ancora quella di allestire e rifornire il Campo 3. Se tutto va bene, chi fisserà le corde proseguirà verso il Campo 4. Eventuali tentativi al vertice sono previsti solo dopo il 10 gennaio, secondo Dawa Sherpa (leader di SST).

Aggiornamento del 4 gennaio: Il tracker di Snorri lo segnala rientrato al Campo Base, a 4.975 m