Alex Txikon e Artem Braun a Skardu. Foto: Pakistan Mountain News

I leader delle due spedizioni che tenteranno la prima salita invernale del K2, si sono  incontrati per la prima volta a Skardu, domenica 6 gennaio. In tutto sono  16 gli alpinisti che si ritroveranno in quota e al CB. Provengono da Nepal (5), Russia (3) Kazakistan (3), Spagna (2), Polonia (2) e il Kirghizistan (1)

Quest’inverno, tutta l’attenzione degli appassionati di alpinismo e dei  media di settore  è puntata sul K2. Lì, due spedizioni saranno impegnate con lo stesso obiettivo: tentare la prima salita invernale della storia, della seconda montagna più alta del pianeta. Sono 16 gli  alpinisti provenienti da Nepal (5), Russia (3) Kazakistan (3), Spagna (2), Polonia (2) e il Kirghizistan (1)  che si ritroveranno al Campo Base e in quota,  per  l’ultima grande sfida invernale sull’ottomila, ancora irrisolta.

La squadra di Alex Txikon è formata da quattro scalatori (i polacchi Pawel Dunaj e Marek Klonowski; gli spagnoli Felix Criado e lo stesso Txikon) e cinque Sherpa (Nuri Sherpa, Chhepal Sherpa, Geljen Sherpa, Wallung Sherpa e Pasang Sherpa).

I due team si sono già incontrati a Skardu e raggiungeranno insieme il Campo Base sul versante pakistano del K2. In realtà, entrambe le squadre condividono un’agenzia, quindi la  logistica è stata concepita congiuntamente.

Ciò che non è chiaro è quale sarà il rapporto tra le due spedizioni una volta che si ritroveranno ai piedi del colosso di 8.611 metri. Due le possibilità: concorrenza o collaborazione, anche se tutto sembra orientare le parti verso una sorta di accordo, visto l’obiettivo estremamente difficile.

Sia Alex Txikon che Artem Braun  hanno già sottolineato di essere disponibili a collaborare tra loro. D’altronde, il basco e  il russo si conoscono bene, per aver condiviso una spedizione al Kangchenjunga anni fa, e per aver fatto parte entrambi della spedizione invernale organizzata da Denis Urubko alla parete Nord del K2,  poi annullata per il rifiuto delle autorità cinesi a rilasciare il permesso di scalata.

La traversata del K2, obiettivo estivo di Txikon

Poco prima di arrivare in Pakistan dal Nepal, dove ha incontrato i cinque sherpa che lo accompagneranno sul K2, Álex Txikon ha svelato i suoi progetti per la prossima estate. Teatro dell’impresa sarà ancora il K2. In un’intervista pubblicata da The Himalayan Times, l’alpinista basco ha annunciato che in estate (2019)  tenterà la prima traversata del K2 della storia. I suoi piani prevedono la  salita dal versante Nord della montagna e la discesa da Sud.

Per questo progetto, si avvarrà del sostegno dell’agenzia nepalese Seven Summit Treks, che sta organizzando un grande team per promuovere nuovamente il versante pakistano del K2. Saranno coinvolti almeno 20 sherpa con altrettanti clienti. Secondo quanto reso noto dal direttore dell’agenzia, Mingma Sherpa, saranno pronti a sostenere Álex Txikon nel suo tentativo al vertice e durante la discesa.

Probabilmente l’aspetto più complicato del progetto sarà quello amministrativo. Una spedizione che si propone di salire e scendere il K2 da versanti diversi dovrà ottenere doppi permessi e lavorare rispettivamente sia con le autorità cinesi che  con quelle pakistane.

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