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14 Febbraio 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Invernale al Nanga Parbat. Nardi e Ballard oggi a C2. Ora sono al Campo Base

Invernale al Nanga Parbat, 2019. Fonte: Daniele Nardi

Incuranti delle previsioni meteo, Nardi e Ballard sono saliti fino a quota 5100 metri

“Oggi siamo stati a Campo 2 (5.100 m) – scrive Daniele Nardi in un post pubblicato poche ore fa sui suoi canali social – Questa mattina sembrava che le previsioni meteo non ci avessero molto preso, dato che il giorno prima non aveva nevicato un granché e nel fondovalle c’era un poco di blu che appariva tra le nuvole. Cosi fregandocene delle previsioni meteo che il mio caro amico Filippo Thiery ci fa con molta maestria siamo partiti organizzandoci all’ultimo minuto. Filippo è contento quando io interpreto le previsioni meteo in modo artistico e spera che io abbia ragione, qualche volta è cosi ed altre come oggi purtroppo… no.”

Daniele Nardi, Nanga Parbat inverno 2019. Fonte: facebook/Nardi

Nanga Parbat, inverno 2019: Tom Ballard. Fonte: Daniele Nardi/facebook

 

Continua Nardi: “Mi sono divertito anche se è stato faticoso battere la traccia e tornare di notte, in giornata, sempre immersi nella nevicata e nella nebbia. Al rientro di notte ho festeggiato San Valentino chiamando mia moglie ed il mio piccolo e tracciando nella neve mentre cantavo “Vagabondo sono io, vagabondo che no sono altro, due piccoze si che ce le ho, speriamo che al campo base la cena sia pronta”, una versione rifatta della mitica canzone che noi tutti amanti della natura conosciamo bene. Momenti di follia mista a divertimento mentre vagabondavo per il ghiacciaio tutto soletto mentre Tom scivolava veloce sui suoi sci, che ahime quest’anno io non ho portato, ed io ciaspolavo nelle neve alta in piena notte.”

I due alpinisti sono poi rientrati al  Campo Base.

Tanta neve al Nanga Parbat, inverno 2019. Fonte: Tom Ballard/facebook