Simone La Terra. Fonte: video Gazzetta di Mantova

L’alpinista italiano è morto ieri dopo che la sua tenda è caduta nel vuoto. Questa mattina un elicottero ha recuperato il corpo dell’alpinista

Ieri, sul Dhaulagiri (8167 m), ha perso la vita l’alpinista italiano Simone La Terra, 37 anni. Questa mattina, verso le ore 6,  con il campo base completamente coperto dalla nebbia, è arrivato l’elicottero di soccorso. Le probabilità di trovarlo vivo erano quasi nulle, ma era necessario tentare.

Il recupero del corpo è avvenuto sotto il Campo 2, a circa 6100 metri. Il pilota e gli sherpa della squadra di soccorso sono stati in grado di localizzare la salma, recuperarla e portarla fino al campo base, malgrado la criticità del luogo in cui si trovava.

L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio. Secondo quanto reso noto da Dario Rodriguez/Desnivel, al Dhaulagiri per seguire l’impresa di Carlos Soria, Simone era salito fin sotto il Campo 3 con il polacco Waldemar Dominic, dove aveva deciso di montare una tenda. Waldemar, non d’accordo sulla posizione,  ha deciso di continuare a salire.  L’alpinista italiano non avrebbe fissato bene la tenda e, per il forte vento e  la forte pendenza sarebbe precipitato, mentre era all’interno della sua tenda.

Simone faceva parte di una squadra di 15 membri guidata dalla climber spagnola Catalina Quesada Castro.

Il corpo di Simone è ora al Tribhuvan University Teaching Hospital di Kathmandu.