arch. spedizione “Nevado Huantsan Expedition 2018. Fonte: Casacibernetica

Inizia da Rieti il tour di serate con i video e  le foto della prima salita italiana dello Huantsan Norte (6113 m) in Perù, successo della spedizione esplorativa internazionale guidata dal vicentino Alberto Peruffo

Giovedì 13 dicembre a Rieti, l’alpinista-fotografo Enrico Ferri presenterà la prima consegna video/fotografica della spedizione esplorativa internazionale di luglio 2018 guidata dall’alpinista vicentino Alberto Peruffo al Nevado Huantsan, una delle montagne più selvagge e difficili della Cordillera Blanca.

La serata, la prima del tour che porterà in giro per l’Italia le splendide immagini della “Nevado Huantsan Expedition 2018“, si terrà presso l’Auditorium Varrone, alle ore 18, ed è organizzata dal Corso di Laurea in Scienze della Montagna, Università degli Studi della Tuscia, con il patrocinio della Fondazione Varrone e del CAI Gruppo Regionale Lazio.

arch. spedizione “Nevado Huantsan Expedition 2018. Fonte: Casacibernetica

arch. spedizione “Nevado Huantsan Expedition 2018. Fonte: Casacibernetica

Un secondo appuntamento è programmato per  il 18 gennaio a Schio (VI),  presso la Sede del CAI locale, in cui saranno presenti gli alpinisti italiani protagonisti dell’esplorazione.

La spedizione

La prima italiana e boliviana alla cima dello Huantsan Norte è stata compiuta dalle cordate di punta Cesar Rosales e Fredi Cruz (Perù), Asqui Ronald Choque ed Evo Quispe Poma (Bolivia), Federico Moro e Pietro Contalbrigo (Italia), partite  dal Campo 2 Nord a 5550 metri per l’azione finale del 15 luglio, con salita della Cresta Nord Ovest e discesa estrema notturna per la Cresta Nord.
Hanno reso possibile  l’esplorazione delle montagne adiacenti allo Huantsan e delle sue creste Sud Ovest e Nord Ovest e l’installazione dei campi alti sui diversi versanti, il fotografo Enrico Ferri, il capospedizione, gli alpinisti Francesco Vascellari, Malu Espinoza (tra le più forti alpiniste peruviane), Edwin Juan Pascual e l’indiano Anindya Mukherjee.

arch. spedizione “Nevado Huantsan Expedition 2018. Fonte: Casacibernetica

Dal report di Alberto Peruffo: “Lo Huantsan conferma il suo pericoloso e difficile accesso ancora di più di fronte alle ingenti precipitazioni nevose prestagionali: diversi incidenti nella Cordillera centrale nel mentre noi eravamo impegnati sulla nostra montagna (3 morti sull’Alpamayo e 2 sull’Artensoraju). Nonostante ciò abbiamo raggiunto lo Huantsan Norte (6113 m), la Cumbre de los Campos (toponimo proposto, 5650 m), il Nevado Rurec (5700 m), il Cerro Huamashpunta (5305 m, cresta integrale), esplorando e raccogliendo documentazione sulle valli laterali della Laguna Rajucolta, dove abbiamo posto il nostro Campo Base (4250 m).”

Conclude Peruffo: “In sintesi: metà degli obiettivi alpinistici raggiunti, metà in sospeso nel nostro nuovo “carico” di immaginario, che solo in parte condivideremo (è stata aperta la strada per chiudere le due creste fino alla cima principale); raggiunti invece, io credo, gli obiettivi di relazione tra alpinisti e cordate giunte da varie parti del mondo (tre continenti), con priorità all’importanza delle cordate del luogo, dopo aver ricostruito in questi anni minuziosamente la storia della montagna e le connessioni tra i protagonisti dell’esplorazione. Di ieri e di oggi.” Approfondimento

arch. spedizione “Nevado Huantsan Expedition 2018. Fonte: Casacibernetica